Confermato il nuovo incentivo destinato agli studenti universitari ” Bonus Psicologo”, un sostegno che può arrivare fino a 1500€, vediamo i dettagli.
Negli ultimi anni, c’è stata una crescente attenzione da parte delle istituzioni alla salute mentale dei cittadini, soprattutto in risposta agli eventi pandemici recenti. Il governo ha introdotto e confermato, anche per l’anno in corso, un incentivo destinato a coloro che necessitano di un trattamento psicoterapeutico specifico ma non dispongono delle risorse finanziarie necessarie per affrontarlo.
Questo incentivo, noto come “bonus psicologo”, è stato reso disponibile per i cittadini in difficoltà. Tuttavia, va notato che questa forma di sostegno è affiancata da un’altra iniziativa simile, il “bonus psicologo per studenti universitari”. Questo programma è mirato ai giovani che frequentano le università italiane e i fondi sono messi a disposizione direttamente dagli Atenei grazie al supporto del Ministero dell’Università e della Ricerca.
L’importo stanziato per il “bonus psicologo per studenti universitari” ammonta a 40,5 milioni di euro. Tuttavia, il funzionamento di questa iniziativa presenta alcune differenze rispetto al bonus psicologo attualmente in vigore. A seguire, esploreremo in dettaglio a quali scopi sono destinati questi fondi.
Chi può richiedere il bonus psicologo per studenti universitari
Per il 2023 come anticipato vengono messi a disposizione fondi per 40,5 milioni di euro, e gli attuatori degli interventi sono i seguenti soggetti:
- Le Università;
- Le istituzioni AFAM.
Le richieste per l’accesso a questi finanziamenti devono essere presentate esclusivamente dalle Università. A differenza del bonus psicologo disponibile per tutti, questi fondi sono destinati alle Università che avanzano richieste specifiche in collaborazione con altri enti partner.
I fondi sono destinati a finanziare almeno 16 progetti finalizzati a migliorare il benessere psicofisico degli studenti, e i costi ammissibili per ciascun progetto devono rientrare nell’intervallo compreso tra 1,5 milioni di euro e 2,5 milioni di euro. Il Ministero fornisce chiare linee guida sulle tipologie di progetti che possono beneficiare di queste risorse finanziarie.
Per evitare ambiguità, è importante sottolineare che gli studenti non devono presentare direttamente domande per accedere a questi fondi. Invece, i finanziamenti sono messi a disposizione delle Università per la realizzazione di iniziative specifiche volte a migliorare la salute mentale e fisica degli studenti.
Cosa è finanziato dal bonus psicologo per studenti universitari
Non tutte le attività possono beneficiare del finanziamento tramite il bonus psicologo; il Ministero stabilisce chiaramente quali ambiti possono essere inclusi. In primo luogo, sono ammissibili tutte le attività di ricerca volte a comprendere la diffusione dei disagi psicologici, identificando i fattori di rischio e le relative conseguenze. Questo include ricerche sull’uso di sostanze stupefacenti e sulle dipendenze in generale, come la ludopatia.
Sono finanziabili anche le iniziative finalizzate all’individuazione dei fattori di rischio e alla loro mitigazione, promuovendo il benessere psicologico. I fondi possono essere utilizzati per creare o potenziare strutture destinate al supporto psicologico degli studenti, nonché per servizi di consulenza volti a sostenere le attività di ricerca, comprese indagini specifiche condotte su campioni rappresentativi.
Inoltre, i fondi sono disponibili per condurre attività e campagne di informazione e orientamento al fine di aumentare la consapevolezza sull’argomento e stimolare la segnalazione dei disagi psicologici tra gli studenti.
Un aspetto particolare riguarda le iniziative che riconoscono nello sport un efficace mezzo per contrastare i disagi psicofisici, per le quali è previsto un ulteriore incentivo pari al 10% del valore complessivo del progetto. Tutte le proposte presentate dalle Università devono essere concepite in modo da poter essere replicate su scala nazionale.
Per coprire tutte le spese relative alle suddette iniziative, il Ministero garantisce il 100% del finanziamento in un’unica soluzione, e la durata massima delle iniziative non può superare i 12 mesi.
Sono considerati ammissibili i costi relativi al personale, alle strutture e alle attrezzature, compreso l’allestimento di spazi, così come i costi associati alle attività di informazione e divulgazione, ad esempio quelli necessari per organizzare conferenze.
Come accedere al bonus psicologo per studenti universitari
Per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal Ministero, le Università e gli enti abilitati devono presentare una richiesta specifica attraverso il sito web www.gea.mur.gov.it. Il periodo per la presentazione delle domande è compreso tra le ore 12:00 del 26 settembre 2023 e le ore 12:00 del 27 ottobre 2023. È necessario compilare la domanda online e inviarla in conformità alle istruzioni fornite.
Le proposte dovrebbero includere dettagliate informazioni relative a vari aspetti, tra cui gli obiettivi prestabiliti, le attività pianificate, l’impatto previsto sugli studenti, nonché considerazioni sulla replicabilità e sostenibilità delle attività proposte. Inoltre, è importante fornire dettagli sulla composizione del partenariato, compreso il soggetto capofila, e presentare un piano economico.
Una volta presentate le domande, verrà effettuata una valutazione basata su criteri come la pertinenza rispetto agli obiettivi, la sostenibilità, la chiarezza e la rilevanza del progetto. Le iniziative che otterranno punteggi al di sotto di una determinata soglia saranno escluse. Successivamente, verrà stilata una graduatoria finale basata sui punteggi assegnati.
Bonus psicologo fino a 1.500 euro
Il supporto menzionato in precedenza deve essere distinto dall’assistenza prevista per tutti i cittadini che si trovano in una situazione economica svantaggiata. In questo secondo caso, è previsto un contributo finanziario diretto per consentire loro di partecipare a un percorso di sostegno psicologico.
Questa iniziativa, originariamente introdotta come un esperimento alcuni anni fa, è ora diventata parte integrante del sistema e offre agli individui con un ISEE familiare inferiore a 50.000 euro un’agevolazione economica che può arrivare fino a 1.500 euro.
Questo programma beneficia di un ampio numero di destinatari, ed è stato accolto positivamente in tutto il paese. Al momento, si sta aspettando l’emissione delle istruzioni per presentare le richieste di accesso a questo sostegno, con l’INPS responsabile della comunicazione delle graduatorie finali dei beneficiari.