La guida al bonus trasporti, il voucher fino a 60 euro dedicato ai pendolari che è disponibile anche nel 2023
Al via il bonus trasporti 2023, il 27 marzo 2023 è stato finalmente firmato il Decreto attuativo. L’agevolazione, già attiva l’anno passato, sarà quindi presto operativa e potrà essere richiesta fino al 31 dicembre 2023 seppure a fronte di requisiti reddituali più stringenti.
Si tratta del voucher da 60 euro mensili per studenti e lavoratori che quest’anno viene riconosciuto a chi ha un reddito inferiore a 20.000 euro (prima era 35.000), valido come rimborso per i costi di abbonamento fino ad esaurimento delle risorse disponibili (100 milioni di euro).
In questo articolo vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato a chi spetta il bonus trasporti nel 2023, come funziona e quali sono le novità introdotte.
COS’È IL BONUS TRASPORTI PUBBLICI 2023
Il bonus trasporti pubblici è un contributo erogato a tutti coloro che sottoscrivono abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico e di trasporto ferroviario nazionale che hanno dichiarato nel 2022 un reddito personale ai fini IRPEF al di sotto di 20.000 euro. Il buono è pari o inferiore al 100% della spesa da sostenere. Ciascun beneficiario può chiedere un solo bonus trasporti al mese nel limite dei 60 euro previsti, entro il 31 dicembre 2023 e fino a esaurimento risorse. Introdotto a maggio 2022 dal Decreto Aiuti 2022 e in vigore sino alla fine dell’anno scorso, il bonus trasporto pubblico è stato rifinanziato dal Decreto Aiuti Bis e dal Decreto Aiuti Ter convertito in Legge. Nella sua prima edizione veniva destinato a coloro che avevano dichiarato l’anno prima un reddito al di sotto dei 35.000 euro.
Per il 2023 la misura è stata rinnovata dal Decreto trasparenza prezzi carburante – Decreto 14 gennaio 2023, n. 5 – con uno stanziamento di 100 milioni di euro, ma stavolta è riconosciuta solo a chi abbia dichiarato nel 2022 un reddito uguale o inferiore, appunto, a 20.000 euro. Il Decreto attuativo, atteso entro il 14 febbraio 2023, è stato finalmente firmato il 27 marzo 2023 ed è in attesa di pubblicazione come annunciato in questo comunicato stampa del Ministero dell’Economia diffuso lo stesso giorno. Nella nota l’Esecutivo ribadisce che per richiesta si utilizzerà la stessa piattaforma dell’anno scorso, chiusa il 31 dicembre 2022 a seguito della scadenza della misura nel 2022. Non appena ci saranno novità sull’avvio della procedura di domanda, noi vi aggiorneremo.
Nel frattempo, vediamo tutti i dettagli relativi a questo bonus trasporto 60 euro alla luce delle ultime novità.
A CHI SPETTA IL BONUS TRASPORTI 2023 E REQUISITI
Il bonus trasporti 2023 spetta alle persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:
- nell’anno 2022, hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 20.000 euro (si ricorda che per il bonus trasporti 2022 il limite di reddito relativo al 2021 era pari a 35.000 euro);
- hanno già attivi o sottoscriveranno abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
In sostanza, il bonus per abbonamenti ai trasporti pubblici, nel rispetto delle condizioni appena citate, è rivolto a studenti, lavoratori, pensionati, e in generale a tutti i cittadini che usufruiscono di tali servizi, nel rispetto dei requisiti reddituali.
ABBONAMENTI AMMESSI
Il bonus è nominativo ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale oppure mensile o relativo a più mensilità per:
- servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
- servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Si precisa che la limitazione ad un solo voucher per abbonamento vuol dire che lo sconto di massimo 60 euro può essere applicato sia ad un abbonamento mensile che ad un abbonamento annuale. Ciò significa che risulta più vantaggioso utilizzare il bonus di mese in mese per acquistare un abbonamento mensile, così da pagare praticamente 0, piuttosto che acquistare un abbonamento annuale potendo ottenere uno sconto solo fino ad un massimo di 60 euro. A meno che il Ministero non effettui correttivi in senso opposto, queste dovrebbero rimanere le regole anche nel 2023.
Inoltre, sempre in attesa di ulteriori chiarimenti, continuano ad essere esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino. Non appena il Ministero chiarirà i dettagli del funzionamento del bonus per l’anno 2023 vi aggiorneremo in questo stesso articolo.
QUANTO DURA IL BONUS TRASPORTI
Il periodo di validità del buono è limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario può chiedere un bonus trasporto al mese, entro il 31 dicembre 2023.
Gli interessati possono quindi acquistare un abbonamento annuale con uno sconto di 60 euro o possono usare i soldi ogni mese, fino a dicembre, per comprare un abbonamento mensile. In altre parole, l’emissione del buono, anche in caso di mancato utilizzo nei termini, non dà ulteriore possibilità al beneficiario di presentare una nuova istanza nello stesso mese.
Ad esempio, se si compra un bonus il 20 marzo 2023 si ha tempo di utilizzarlo fino al 31 marzo 2023, e se ne può richiedere uno nuovo dal 1° aprile 2023. Ripetiamo, però, che per avere certezze sulle modalità attuative del bonus trasporti 60 euro per il 2023, bisognerà attendere le istruzioni operative del Ministero perché il Governo Meloni potrebbe apportare qualche variazione.
BONUS TRASPORTI 2023, COME FUNZIONA
Il bonus trasporti 2023 dovrebbe avere lo stesso funzionamento di quello previsto per il 2022, he aveva stabilito le seguenti regole.
- ciascun voucher è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento;
- il voucher è nominativo e non è cedibile;
- il valore del buono non costituisce reddito imponibile e non rileva al fine del computo del valore dell’indicatore ISEE, né a fini previdenziali o assistenziali;
- l’agevolazione è compatibile con la detrazione per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici stabilita dal TUIR (articolo 15, comma 1, lettera i-decies), che resta accessibile sulla parte di spesa a carico del contribuente.
COME RICHIEDERE IL BONUS TRASPORTI PUBBLICI 2023
Per richiedere il bonus trasporti nel 2023 bisogna presentare domanda online tramite la piattaforma presente in questo portale istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Le domande sono aperte dal 17 aprile 2023 e fino al 31 dicembre 2023.
L’interessato può presentare istanza, a titolo personale o per conto di un minore, effettuando l’accesso e la registrazione sul Portale tramite SPID di livello 2 o carta d’identità elettronica (CIE). All’atto della registrazione, il beneficiario deve fornire le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione con le informazioni relative al bonus trasporto, seguendo la procedura guidata.
La domanda deve anche contenere l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, non superiore in ogni caso a 60 euro per ciascun beneficiario. Una volta effettuata la richiesta, poi, il sistema prenderà un po’ di tempo per accoglierla o meno. Una volta accolta dalla piattaforma è possibile scaricare un QR code da presentare alla biglietteria al momento dell’acquisto o da caricare nella piattaforma in caso di acquisto online.
COSA FARE IN CASO DI PROBLEMI
Il Ministero ha messo a disposizione le risposte alle domande più frequenti per aiutare i cittadini a risolvere ogni problematica. Vi invitiamo quindi, in caso di dubbi, a consultare le FAQ sul bonus trasporti.
Se non si trova la soluzione è possibile scrivere alla casella di assistenza da questa pagina che mette in contatto con l’URP Online del MLPS. Basta compilare il form con i propri dati e spiegare il tipo di problema, si riceverà poi una risposta dal servizio di assistenza.
SCADENZA BONUS TRASPORTO 2023
La misura rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2023, in base a quanto previsto dal Decreto trasparenza prezzi carburante che ha prorogato la misura. Al momento non si sa se continuerà anche nel 2024.
I NUMERI DEL BONUS TRASPORTI
Il 4 agosto 2023, a meno di quattro mesi dall’attivazione della piattaforma digitale bonus trasporti del Ministero, messa a disposizione dei cittadini per l’erogazione telematica del Bonus trasporti 2023 sono stati oltre 1.875.600 (1.875.605 al 4 agosto) i voucher emessi, per un totale di quasi 95 milioni di euro di beneficio assegnati (94.466.507,97 euro).
Un grande risultato per la misura del Governo, particolarmente apprezzata dalla platea giovanile (oltre la metà dei beneficiari è under 30, il 56%). Si conferma l’importante efficienza informatica della piattaforma digitale messa a disposizione dal Ministero che ha registrato un’attività di accesso telematico all’area personale (procedura di login) per oltre 4 milioni di utenti (4.182.502).
È di 984 il totale delle aziende esercenti il trasporto pubblico sul territorio nazionale per le quali è stato emesso almeno un bonus. In cima alla top 20 delle imprese di trasporto per le quali è stato possibile richiedere il Bonus trasporti c’è Trenitalia Spa con 366.939 voucher emessi.
Da quando si può richiedere il bonus trasporti 2023?
Si può chiedere il bonus trasporti 2023 dal 17 aprile 2023 e fino a dicembre 2023, ma comunque fino ad esaurimento del fondo (su cui vi aggiorneremo).
Come utilizzare il bonus trasporti 2023?
Ciascun voucher è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento per il trasporto pubblico. Il voucher è nominativo e non è cedibile, inoltre, il valore del buono non costituisce reddito imponibile e non rileva al fine del computo del valore dell’indicatore ISEE, né a fini previdenziali o assistenziali. L’agevolazione è compatibile con la detrazione per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici stabilita dal TUIR (articolo 15, comma 1, lettera i-decies), che resta accessibile sulla parte di spesa a carico del contribuente.
Come faccio a usare il bonus trasporti?
l bonus è nominativo ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale oppure mensile o relativo a più mensilità per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale oppure i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Si precisa che la limitazione ad un solo voucher per abbonamento vuol dire che lo sconto di massimo 60 euro può essere applicato sia ad un abbonamento mensile che ad un abbonamento annuale.
Quante volte si può richiedere il bonus trasporti 2023?
È possibile effettuare una richiesta al mese del bonus utilizzando la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Pertanto nei mesi successivi, fino a dicembre 2023 e comunque fino ad esaurimento fondi, è possibile effettuare ulteriori richieste per l’importo massimo di 60 euro.
Come sapere se il bonus trasporti è stato accettato?
È possibile visualizzare i propri bonus accedendo tramite il link nella sezione “VISUALIZZA BONUS”, disponibile dopo aver acceduto tramite SPID o CIE. Qui si possono consultare i bonus richiesti, annullarli e scaricare il pdf con il QR code.
Cosa fare con il codice QR del bonus trasporti?
Il richiedente deve scaricare dalla piattaforma il codice e/o il QR code del bonus ottenuto e mostrarlo all’operatore dello sportello fisico del Gestore del servizio di trasporto oppure utilizzarlo per un acquisto online se previsto dallo stesso Gestore e con le modalità dallo stesso stabilite.
Quale reddito si considera per il bonus trasporti?
Per l’anno in corso, il bonus trasporti 2023 è destinato alle persone con reddito fino a 20.000 euro (e non più a 35.000).