Dopo l’intervista di Fabrizio Corona a Belve e le dichiarazioni sul figlio Carlos Maria, ecco cosa fa nella vita il figlio di Fabrizio.
Fabrizio Corona sarà l’ospite di stasera, martedì 26 settembre, nel talk show condotto da Francesca Fagnani chiamato “Belve”. Il programma sarà trasmesso alle 21:20 su Rai2, e come consuetudine, sono state rilasciate alcune anticipazioni estratte dall’intervista, che costituirà il fulcro della nuova puntata dello show. Queste anticipazioni hanno suscitato un acceso dibattito che può stimolare una riflessione sulla narrativa attuale riguardante la famiglia, i media e l’approccio pubblico ai temi legati alla salute mentale.
Nell’intervista, l’ex imprenditore risponde sinceramente a una domanda diretta della giornalista riguardo alle condizioni psicofisiche di suo figlio Carlos Maria Corona, che ha 21 anni ed è nato dalla relazione con la showgirl Nina Moric. Fabrizio Corona mette in evidenza la straordinaria complessità della sua attuale situazione, sia come genitore che come individuo, affermando che suo figlio è impossibilitato a condurre una vita serena a causa di una condizione che lui definisce come “malattia genetica”. Questa condizione sembra privare il giovane di qualsiasi prospettiva di autonomia futura.
Cosa sappiamo fino adesso su Carlos Maria Corona
Il pensiero di Fabrizio Corona sulla salute del suo figlio è stato espresso in modo diretto:
“Attualmente sta attraversando un periodo difficile. Ho quasi perso la speranza. Devo trovare la forza per tornare indietro. Ma devi accettare che la vita gli ha imposto queste sfide, e devi affrontarle, conviverci. Al momento, mi sento come una presenza consapevole che lui non potrà mai gestire la sua vita da solo”, ha dichiarato. “Ma nel caso in cui io non fossi più parte della sua vita, non avrebbe alcun problema, ho assicurato che le persone giuste fossero al suo fianco.”
Questo commento, detto con franchezza, si colloca in un contesto più ampio, con critiche rivolte alla madre del ragazzo, ritratta come una figura totalmente assente. In risposta, Nina Moric ha condiviso un estratto dell’intervista su Instagram, accompagnandolo con una massima: “
“Presentarsi davanti al pubblico non è mai doloroso per un individuo privo di sensibilità, poiché la sua abilità non si basa sulla capacità di empatia.”
In un’altra clip, Francesca Fagnani, diventata tristemente virale, affronta un altro tema delicato, chiedendo a Fabrizio Corona se si sente responsabile per la difficile condizione del figlio. Ancora una volta, la risposta è categorica:
“No, non mi sento responsabile perché si tratta di una malattia genetica.”
È importante sottolineare che, sebbene la “psicosi transitoria acuta” non venga menzionata qui, è stata a lungo considerata come la possibile causa dei problemi di Carlos. Tuttavia, questa condizione non è geneticamente determinata. Nel campo psichiatrico, si fa riferimento piuttosto a episodi occasionali che possono, in determinati casi, avere una base genetica se associati a disturbi come il disturbo bipolare, il disturbo delirante o le psicosi che si manifestano inizialmente in un quadro schizofrenico. Solo quando elementi come questi sono clinicamente confermati, si può parlare di un “carico genetico” (cioè un’ereditarietà della malattia). Fare diagnosi basandosi su poche dichiarazioni di Corona è non solo non scientifico, ma, soprattutto, può arrecare danno alla persona coinvolta.
Un futuro complicato per Carlos Maria Corona
Il pubblico è profondamente interessato alla vita di Carlos Maria Corona, principalmente a causa dell’ampia esposizione mediatica a cui i suoi genitori lo hanno sottoposto nel corso degli anni. Un momento delicato nella sua transizione dal liceo all’università, ad esempio, è stato reso pubblico grazie all’intervento del padre nei media e alle condivisioni della madre sui social, avvenute ormai due anni fa.
Carlos si è diplomato presso l’Istituto Gonzaga di Milano ed era in procinto di intraprendere il suo percorso universitario. Durante questo periodo, ha risposto alle domande riguardanti il suo futuro accademico, mentre la madre condivideva video e informazioni nelle sue storie social:
“(Vorrei studiare) Lettere e filosofia presso l’Università Cattolica. Mi affascina particolarmente Hegel, l’ultimo filosofo dei sistemi complessi, e anche Kant. Sono appassionato di storia, letteratura, filosofia e in parte di geografia…”
Tuttavia, in questa narrazione emerge anche la voce di Moric: “Carlos, sei una mente straordinaria, continua a coltivarla e a perseguire i tuoi sogni. So che oggi hai rilasciato un’intervista in cui hai menzionato il desiderio di diventare un modello.” A questo punto, il figlio avrebbe risposto: “Io sono uno studente.” Moric avrebbe continuato, “Allora con la mamma sei uno studente e con il papà un modello.” La risposta di Carlos sarebbe stata: “No, sono uno studente.” La madre avrebbe poi concluso dicendo: “Sai cosa sei? Sei te stesso, puoi diventare chiunque desideri.”
Nello stesso giorno, Carlos ha sfilato alla Fashion Week, presentato alla stampa dai suoi genitori, con il padre che ha dichiarato: “Si è iscritto a Storia e Filosofia, ma inizierà questa carriera se le piacerà e vorrà farlo. L’importante è che sia felice e si trovi bene.” Quando Carlos è stato interrogato direttamente dai giornalisti, ha risposto: “È un mestiere interessante. Non seguo molto la moda, ma potrebbe essere un’opportunità da considerare in parallelo con l’università.”
Da quel momento fino ad oggi, è trascorso del tempo, ma un elemento di continuità rimane evidente: i genitori di Carlos, davanti alle telecamere, continuano a essere portavoce della sua vita, con poca possibilità di contraddittorio e, soprattutto, con limitati spazi per la sua autodeterminazione.