ChatGPT non ruberà il lavoro a tutti ci sono professioni che non possono essere sostituite dall’intelligenza artificiale. Ecco quali sono.
Ci sono alcuni mestieri che saranno messi a dura prova da ChatGPT. L’intelligenza artificiale può sostituire tantissime professioni, ma ci sono lavori che non potrà proprio svolgere. Vediamo di quali si tratta.
C’è molta preoccupazione per il dilagare di ChatGPT, l’Intelligenza Artificiale che replica il lavoro umano, soprattutto quello creativo.
Alcune professioni potrebbero scomparire a causa dell’automazione, poiché questa tecnologia si sta diffondendo sempre di più. Secondo OpenAI, ChatGPT dovrebbe essere utilizzato per aiutare e collaborare con gli esseri umani, ma molti sono comunque preoccupati.
Vediamo cosa dice l’IA riguardo alle professioni che non rischiano di sparire.
ChatGPT e il lavoro dell’uomo: le professioni che spariranno e quelle che resistono
Ci sono professioni insostituibili, che nemmeno ChatGPT può replicare, almeno secondo quanto affermato dall’IA di OpenAI. Mentre molte persone rischiano di perdere il lavoro, ci sono alcune professioni che non possono essere eseguite in alcun modo dall’intelligenza artificiale. Si tratta di lavori manuali e creativi che nessuna macchina può riprodurre. Vediamo quali sono.
Esaminiamo le professioni che ChatGPT non può replicare. Il macellaio è sicuramente una di queste professioni, così come il confezionatore di carne, il cuoco, il pescivendolo. Ci sono anche il lattoniere, il cameriere, l’addetto alla ristorazione che operano nel settore alimentare. Nessuna intelligenza artificiale può sostituire i lavori nel settore edilizio: muratore, piastrellista, marmista, falegname, pittore, stuccatore, intonacatore, idraulico, tubista, montatore di apparecchi di riscaldamento e impianti di condizionamento. Insomma, tutto ciò che richiede l’uso delle mani e delle abilità manuali, come anche l’addetto al rifacimento di tetti, pavimenti e coperture industriali, non sarà toccato dalla robotica.
Gli altri settori
Anche nel settore sportivo, ChatGPT non potrà sostituire il lavoro degli atleti. Saranno salvi anche i parrucchieri, le estetiste, i giardinieri, i produttori di tetti, gli installatori di linee elettriche, i vetrai e i sommozzatori.
Meccanici, gommisti, fabbri, scalpellini, operai petroliferi e di macchine in generale non potranno essere sostituiti, così come coloro che lavorano nel settore navale e della falegnameria. In sostanza, le professioni legate alla tecnologia sono nel mirino dell’intelligenza artificiale e prima o poi spariranno o subiranno cambiamenti drastici. Tuttavia, i lavori manuali non scompariranno mai, almeno fino alla prossima grande invenzione.