La Ferragni sostiene il movimento no bra e Free the nipple. Rinunciare al reggiseno per la Ferragni non è solo moda: per l’imprenditrice è rivendicazione di libertà.
Il no bra è molto più che una tendenza: non si tratta solo di dire addio alle coppe, al push up e ai ferretti che hanno dominato per anni. È un nuovo modo di intendere la moda, è un gesto liberatorio con cui le donne rivendicano la necessità di riappropriarsi del proprio corpo svincolandolo dallo sguardo sessualizzante. Chiara Ferragni è una fan del “free the nipple” e lo ha dimostrato ancora, sfidando la censura dei social, che ha politiche molto restrittive quando si tratta di questa parte del corpo femminile.
La reazione dei social
Da tempo è in corso una battaglia contro i social, i quali sono molto restrittivi quando si tratta del corpo femminile, in particolare del seno. Mentre agli uomini è concesso mostrarsi a torso nudo, alle donne è vietato mostrare i capezzoli, costringendole a coprirli. Il movimento Free the Nipple è nato proprio per chiedere la rimozione della censura sui capezzoli femminili, in modo da rompere il tabù sul seno nudo.
La svolta potrebbe essere vicina: il consiglio di sorveglianza di Meta sta lavorando per modificare le regole dell’azienda che vietano le immagini dei capezzoli femminili. Questo segnerebbe un importante passo avanti verso la liberazione del corpo femminile. Chiara Ferragni, che è una fan del no bra, ha spesso dovuto optare per delle emoticon strategicamente posizionate sui capezzoli, quando la Ferragni è apparsa senza reggiseno sui social. Questa è una misura necessaria per evitare la censura da parte di Instagram. L’imprenditrice sostiene da tempo il movimento Free the Nipple, che non riguarda solo la comodità di non indossare il reggiseno ma è anche una questione di libertà e autodeterminazione femminile.
Il look
A Sanremo, Chiara Ferragni ha studiato con cura i suoi abiti per portare avanti i temi a lei cari: la liberazione del corpo femminile, la rivendicazione di un nuovo modo di intendere la femminilità senza stereotipi a cui adeguarsi a tutti i costi. Il suo no bra non è solo una scelta di moda, ma è un manifesto di libertà e un modo per ribadire che non c’è nulla di vergognoso o scandaloso se si intravedono i capezzoli.
Quanto costa la canotta di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni ha nuovamente indossato una canotta Dior, marchio che lei apprezza molto e di cui indossa spesso i capi, oltre ad essere una presenza fissa alle sfilate. Non a caso è stata scelta dalla Maison per l’avventura di Sanremo. Il capo scelto era della collezione Primavera-Estate 2023, un top beige studiato per giocare con le trasparenze, realizzato in una maglia fine di misto lino e con un’ape ricamata tono su tono sul davanti, uno dei simboli più iconici del brand di moda. Il prezzo del capo è di 690 euro.