Birra artigianale - Fonte @Web
Scopri la migliore birra artigianale d’Italia, la classifica dei birrifici premiati e i riconoscimenti per gusto, qualità e design
Il prestigioso riconoscimento Spiga d’Oro 2024 come miglior birra artigianale d’Italia è stato assegnato alla Session IPA del birrificio veneto Il Maglio, situato a Galliera Veneta, in provincia di Padova. Questo premio, organizzato da FederBirra nell’ambito del concorso nazionale Best Italian Beer, celebra ogni anno le eccellenze del panorama birrario artigianale italiano.
La Session IPA, a bassa gradazione alcolica (4%), si distingue per le sue note agrumate e resinose, ottenute da una selezione attenta di luppoli freschi e malti di alta qualità. Grazie al corpo leggero e alla facilità di consumo, questa birra offre un’esperienza gustativa equilibrata e piacevole, perfetta per ogni occasione.
La Spiga d’Argento è stata assegnata alla birra Natavota Red del birrificio Birra Krirr, di Giugliano in Campania (Napoli). Questa birra, caratterizzata da un corpo pieno e dalla dolcezza predominante del malto, si distingue per la sua gradazione alcolica del 9%, che la rende corposa ma comunque facilmente godibile.
Al terzo posto, con la Spiga di Bronzo, troviamo la Pale Ale di Birra Riversa, un prodotto ad alta fermentazione ispirato allo stile anglosassone. Le sue note erbacee e agrumate si uniscono a un finale fresco e deciso, regalando una bevuta intensa ma raffinata.
Novità di quest’anno è il premio Best Italian Breweries, che celebra i migliori birrifici artigianali della penisola. Il primo posto, con il titolo di Tino d’Oro, è andato a Birra Riversa, situato a Capriano del Colle, nel bresciano. Questo birrificio si trova all’interno del parco protetto del Monte Netto, in un edificio storico risalente ai primi del ‘900. La produzione è interamente artigianale, senza filtrazione o pastorizzazione, a garanzia di un prodotto autentico e di qualità.
Il Tino d’Argento è stato assegnato al Birrificio di Legnano, un progetto nato nel 2015 che unisce tradizione e innovazione. Qui si producono ben 16 stili di birra, utilizzando ingredienti locali e materie prime di eccellenza. Chiude il podio con il Tino di Bronzo il birrificio vicentino The Ungly Sheep, celebre per il suo pub annesso dove è possibile degustare le birre direttamente accanto agli impianti di produzione.
Anche l’estetica ha avuto il suo spazio con i Packaging Beer Awards, che premiano le etichette e i design più accattivanti del settore. Tra i vincitori:
Le altre categorie hanno premiato diverse birre eccellenti, spaziando dagli stili Belgian White alla Brown Porter, fino alle birre senza glutine e quelle con oltre 10 gradi alcolici. Per ogni categoria sono stati assegnati i riconoscimenti di Luppolo d’Oro, Luppolo d’Argento e Luppolo di Bronzo, con alcune produzioni che hanno ricevuto la prestigiosa Gran Menzione.
Il panorama della birra artigianale italiana si conferma ricco di eccellenze, con produzioni che spaziano dal Nord al Sud, capaci di soddisfare ogni palato. Premi come il Best Italian Beer e il Best Italian Breweries non solo valorizzano i produttori, ma incentivano la diffusione della cultura della birra artigianale nel nostro Paese.
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