Il pareggio con una Ternana ancora scossa per quanto avvenuto in società non è stato di certo preso con leggerezza dalla tifoseria rosanero. Il Palermo al momento non sta facendo il campionato che aveva promesso a inizio anno, ma l’attuale posizione in classifica può far ancora ben sperare a un ritorno in Serie A.
Al momento la squadra di mister Corini si trova al nono posto con uno scontro diretto con il Pisa che può dare una forte spinta in ottica playoff, anche se non sono da meno le ultime 10 partite di campionato. Durante questo rush finale il Palermo dovrà affrontare squadre come il Cagliari, il Benevento, il Como, tutte compagini che vogliono strappare l’ultimo biglietto per la massima serie B, sperando di fare come il Monza l’anno scorso.
Lo spartiacque Pisa
Sabato 4 Marzo allo stadio Anconetani, anche conosciuto come arena Garibaldi, di Pisa, i padroni di casa hanno affrontato gli uomini di Corini dando luogo a una partita tesa e appassionante. I rosanero sono passati in vantaggio al 38’ del primo tempo con Francesco di Mariano e hanno amministrato il punteggio per quasi tutta la partita. La vita dei tifosi e degli amanti delle scommesse calcio si sà non è facile, e infatti all’86 Giuseppe Sibilli sigla il pareggio.
I due gol sono un pò il simbolo di come si è svolta la gara e raccontano precisamente come sia andata la partita. Il goal di Di Mariano arriva al 36’ dopo una bell’azione corale della squadra e un ottimo assist di Verre. Tra l’altro pochi minuti prima Brunori si era posizionato dagli 11 metri per battere un calcio di rigore, che sbaglierà, procurato proprio da Di Mariano. Insomma un primo tempo tutto rosa nero, che vuole la vittoria e pressa e lotta anche nel secondo tempo.
Purtroppo la benzina nelle gambe degli uomini di Corini finisce e D’Angelo se ne accorge. L’allenatore dei nerazzurri fa subito un paio di cambi che mettono in crisi il Palermo, che perderà quella sicurezza dimostrata finora. I padroni di casa spingono per tutto il secondo tempo, e vengono premiati giustamente con il gol di Sibilli. L’attaccante del Pisa, ex Siracusa e Catania, è entrato in campo al 66’ al posto di Idrissa Tourè e ha battuto Pigliacelli con una gran botta dalla distanza.
La corsa ai playoff
Il risultato dell’Anconetani alla fine non fa male a nessuna delle due squadre anche se 3 punti per la corsa ai playoff fanno gola. Mancano ancora 10 partite in cui il Palermo dovrà battagliare con formazioni quali Cagliari o Como e non può permettersi di perdere posizioni in classifica. Infatti con il risultato di Sabato i rosanero hanno perso una posizione passando al nono posto dall’ottavo.
Quest’anno i playoff si terranno normalmente a causa dei pochi punti di differenza tra la terza e la quarta classificata. Per chi non lo sapesse la Lega Serie B ha, già da diverso tempo, varato una regole che non permetterebbe lo svolgimento dei Playoff se tra il terzo e il quarto club in classifica ci siano 15 o più punti di distacco. In tal caso sarebbe inutile giocare un torneo apposito per selezionare quale squadra accompagnerà in Serie A le prime due classificate. Al momento infatti tra il Bari, terza, e il Sudtirol, quarta, mancano solo due punti.
Il primo tempo a Pisa per ricominciare
Al momento i rosanero sono fuori dai playoff, ma hanno ancora tempo, punti e forze a disposizione. A detta dei tantissimi addetti al settore e tifosi, per tutto il primo tempo e l’inizio del secondo della sfida a Pisa, si è visto un Palermo estremamente combattivo e competitivo. Questa sarà la chiave per un eventuale successo e per far tornare a calcare il prato del Barbera dai campioni della massima serie.
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