Il Governo Italiano sta per approvare il Decreto PA 2023, anche detto Decreto PNRR, con l’obiettivo di potenziare la Pubblica Amministrazione e accelerare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il provvedimento prevede centinaia di assunzioni in diversi settori, con un’attenzione particolare alle opportunità per gli under 30.
In questo articolo ti spieghiamo quali sono le principali novità del Decreto PA 2023 e come potrebbero interessarti se sei un lavoratore o un aspirante lavoratore della pubblica amministrazione.
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Decreto PA – Tutte le novità
Il PNRR ed il ruolo del nuovo Decreto
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ha l’obiettivo di sostenere la ripresa economica e sociale del Paese dopo la crisi provocata dalla pandemia di Covid-19.
Il Decreto PA, in fase di approvazione, mira a incrementare l’organico della Pubblica Amministrazione al fine di velocizzare l’attuazione del PNRR. Sebbene non sia direttamente collegato al Piano, il provvedimento dovrebbe facilitare il processo grazie all’aumento del personale pubblico.
Le assunzioni previste
Il decreto prevede l’assunzione di nuovi funzionari, assistenti e dirigenti a tempo indeterminato in vari ministeri e settori. Tra le assunzioni, si segnalano:
- 300 funzionari al Ministero dell’Interno;
- 20 dirigenti alle Infrastrutture;
- 100 assistenti agli Esteri;
- 350 funzionari al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per tutte le assunzioni elencate, è sempre prevista una quota di riserva per gli under 30. In questo modo, il governo intende favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e garantire loro una maggiore prospettiva di carriera.
Mantenimento del personale in pensione
La bozza di decreto prevede la possibilità di trattenere in servizio alcuni dipendenti in pensione per un massimo di due anni. L’obiettivo è sfruttare l’esperienza del personale esperto per formare le nuove leve.
Stipendi: aumenti previsti per i dipendenti pubblici
Un altro aspetto importante del Decreto PA 2023 riguarda gli stipendi dei dipendenti pubblici. Il provvedimento prevede infatti un aumento degli stipendi dei lavoratori della pubblica amministrazione, che potranno così godere di maggiori tutele economiche.
L’aumento degli stipendi sarà finanziato con le risorse del PNRR e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché con le economie derivanti dalla razionalizzazione delle spese correnti.
Formazione dei dipendenti pubblici
Un ulteriore elemento di novità del Decreto PA 2023 riguarda la formazione dei dipendenti pubblici. Il provvedimento prevede infatti la promozione di corsi incentivati per i lavoratori della pubblica amministrazione, finalizzati al potenziamento delle competenze digitali, alla valorizzazione della carriera e alla concessione di premi.
I corsi saranno organizzati secondo il modello Syllabus, che prevede una formazione personalizzata in base alle esigenze e alle aspirazioni dei singoli lavoratori. I corsi saranno erogati sia in modalità presenziale che a distanza, attraverso piattaforme digitali dedicate.
Aumento dei dirigenti e misure per gli incarichi dirigenziali
Il Decreto PA consente alle amministrazioni attuatrici del Piano di utilizzare fino al 12% delle risorse per incarichi dirigenziali generali e non generali, affidati a soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione. Questo rappresenta un incremento rispetto alle percentuali attuali del 10% e dell’8% rispettivamente.
Quando sarà pubblicato il Decreto
Il Decreto PA dovrebbe essere pubblicato il 6 Aprile 2023 e sarà composto da 30 articoli che disciplineranno i vari aspetti della pubblica amministrazione.