La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha bandito il nuovo Concorso Corte Costituzionale 2023: sono 40 i posti in totale e sono aperti ai diplomati ed ai laureati. È possibile partecipare al concorso entro il 4 Maggio 2023.
Se il Concorso Corte Costituzionale 2023, non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri bandi in scadenza.
Concorso Coadiutori e Segretari Corte Costituzionale 2023 – Come funziona e come partecipare
Posti, profili disponibili e dettagli
Cos’è la Corte Costituzionale?
La Corte costituzionale, nell’ordinamento italiano, è il più importante organo di garanzia costituzionale. I suoi compiti sono di:
– verificare la conformità alla Costituzione delle leggi, statali e regionali, e degli atti aventi forza di legge (controllo di legittimità costituzionale);
– dirimere conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato, tra lo Stato e le regioni e tra le Regioni stesse;
– giudicare sulle accuse promosse nei confronti del Presidente della Repubblica;
– verificare l’ammissibilità dei referendum abrogativi.
Quanti sono i posti?
In totale i posti sono 40.
Come sono suddivisi i posti?
I 40 posti a disposizione sono così suddivisi:
– 22 posti di Segretario (codice CORTE/SG);
– 18 posti di Coadiutore (codice CORTE/CA).
I posti sono a tempo indeterminato?
Si, i posti sono a tempo pieno e indeterminato.
Ci sono dei posti riservati?
Sì, il cinquanta per cento dei posti messi a concorso per ogni codice di concorso è riservato al personale di ruolo della Corte costituzionale e al personale, dipendente di amministrazioni pubbliche o a contratto, già in servizio presso la Corte alla data di pubblicazione del bando.
Requisiti di partecipazione
Ci sono i limiti di età per poter partecipare?
No, non sono presentì limiti d’età per partecipare.
Qual è il titolo di studio richiesto?
Il titolo di studio richiesto varia in base al profilo. In particolare:
– per il profilo di coadiutore è richiesto un diploma di scuola secondaria di secondo grado;
– per il profilo di segretario è richiesta una qualsiasi laurea (L), diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM).
Ci sono altri requisiti?
Sì, oltre allo specifico titolo di studio, per entrambi i profili è richiesta una delle seguenti condizioni:
– essere dipendente di una pubblica amministrazione;
– essere dipendente di ruolo della Corte costituzionale o soggetto titolare di contratto con la Corte costituzionale.
Prove e materie del concorso – Cosa studiare
Come si articola il concorso?
Il concorso è cosi articolato:
– eventuale prova preselettiva;
– due prove scritte (tre per segretari);
– prova orale;
– valutazione titoli.
In cosa consiste l’eventuale prova preselettiva?
La prova di preselezione consiste nella somministrazione di un test di 60 quesiti a risposta multipla da risolvere in 80 minuti, sulle seguenti materie:
• Segretario (codice CORTE/SG):
– diritto costituzionale,
– elementi di scienza dell’amministrazione,
– cultura generale,
– elementi di diritto privato,
– diritto amministrativo,
– elementi di contabilità pubblica,
– nozioni di informatica,
– ordinamento e funzioni della Corte costituzionale;
• Coadiutore (codice CORTE/CA):
– cultura generale;
– informatica;
– logica.
È prevista la pubblicazione di una banca dati?
No, non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della
prova.
Come vengono svolte le prove scritte?
Le prove scritte, distinte per i codici concorso, consistono nella redazione di un elaborato sulle seguenti materie:
A. Profilo professionale di Segretario (codice CORTE/SG):
– Diritto costituzionale;
– Elementi di Scienza dell’amministrazione;
– Cultura generale.
B. Profilo professionale di Coadiutore (codice CORTE/CA):
– Elementi di Diritto pubblico e Scienza dell’amministrazione;
– Cultura generale.
Come si intendono superate le prove scritte?
A ciascuna prova scritta verrà attribuito un punteggio massimo di 50 punti e saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano conseguito nelle prove scritte un punteggio medio non inferiore a 35/50, con non meno di 30/50 in ciascuna prova.
In cosa consiste la prova tecnica?
La prova pratica consiste nell’esecuzione/descrizione di tecniche specifiche relative al profilo
messo a concorso o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta.
In cosa consiste la prova orale?
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie delle prove scritte e nelle seguenti materie:
A. Profilo professionale di Segretario (codice CORTE/SG):
– Elementi di Diritto privato;
– Elementi di Diritto amministrativo;
– Contabilità pubblica;
– Nozioni di Informatica;
– Ordinamento e funzioni della Corte costituzionale.
B. Profilo professionale di Coadiutore (codice Corte/CA):
– Elementi di Diritto privato;
– Elementi di Ragioneria generale e contabilità pubblica;
– Nozioni di Informatica, con particolare riferimento ai programmi più diffusi;
– Nozioni generali sull’ordinamento costituzionale e amministrativo dello Stato.
Come si intende superata la prova pratica e orale?
Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 50 punti e la prova si intenderà superata se è stato raggiunto il punteggio minimo di 30/50.
Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando
Come posso candidarmi?
La domanda di partecipazione può essere presentata attraverso il attraverso il portale reclutamento inPA.
Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Inoltre, ti consigliamo di leggere attentamente il bando e future comunicazioni sulla pagina ufficiale.
È necessario effettuare il pagamento di una quota di partecipazione?
Sì, è previsto il versamento di una quota di partecipazione pari a €10 secondo le modalità indicate nel bando.
Entro quale data è possibile partecipare?
È possibile presentare domanda entro il 4 Maggio 2023.