La Presidenza della Repubblica ha indetto un concorso per 20 assistenti amministrativi.
Il bando scade a giugno: ecco chi può partecipare e come inviare la domanda. Il segretariato generale della Presidenza della Repubblica ha indetto un concorso per la copertura di 20 posti di assistente amministrativo per i settori anticamera, custodia e guardiaportoni. Per accedere al concorso, con scadenza 22 giugno 2023, ci sono pochi requisiti ed è aperto infatti anche a chi ha diploma di maturità.
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Di seguito tutte le informazioni, i requisiti e come candidarsi al concorso per l’assistente amministrativo della Presidenza della Repubblica.
Concorso Presidenza della Repubblica per diplomati: requisiti, ruoli e mansioni
I requisiti per poter partecipare al concorso della Presidenza della Repubblica, indetto per la copertura di 20 posti di assistente amministrativo, sono pochi e non specializzati. Per esempio è richiesto, oltre alla cittadinanza italiana, un’età non superiore ai 40 anni compiuti, il godimento dei diritti civili e politici (requisiti basilari), anche:
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- idoneità fisica all’impiego in relazione al profilo professionale;
- assenza di sentenze definitive di condanna che importino l’interdizione perpetua dai pubblici uffici;
- assenza di licenziamento o dispensa dal servizio presso amministrazioni pubbliche;
- assenza di sentenza definitiva di condanna.
Il bando di concorso è indetto per la ricerca di assistenti amministrativi con mansioni di vigilanza, sicurezza, cura e custodia presso i settori anticamera, custodia e guardaportoni del segretariato generale della presidenza della Repubblica.
Concorso per diplomati Presidenza della Repubblica: prove d’esame e graduatoria
I concorsi è diviso in una prova d’esame scritto è una prova orale e tecnica. È possibile che, se il numero di candidati è superiore 25 volte al numero previsto, vengono dette anche una prova preselettiva.
Nelo specifico la prova scritta consiste in quattro requisiti con risposta aperta su materie quali: diritto pubblico generale, sicurezza nei luoghi di lavoro, sicurezza antincendio e norme di primo soccorso. La prova scritta ha una durata di quattro ore e attribuisce un massimo di punteggio pari a 30/trentesimi, ma per accedere alla prova orale e tecnica basterà aver ottenuto un punteggio non inferiore a 21/trentesimi.
La prova orale e tecnica invece è stabilito un colloquio su tutte le materie della prova scritta con aggiunta di: ordinamento e funzioni del segretariato generale della Presidenza della Repubblica, diritti, doveri e codice di comportamento dei pubblici dipendenti e lettura e traduzione di un breve testo in lingua inglese. Per prova tecnica si intende la dimostrazione di conoscenza dell’utilizzo di un computer e dei software principali e più comuni.
La graduatoria finale tiene conto della somma dei punteggi delle due prove, ma tieni conto a parità di merito di riservare il posto a medaglie al valore militare, orfani di guerra, feriti in combattimento, figli di genitori vedovi non risposati, coloro che hanno prestato servizio militare come combattenti, invalidi mutilati civili, numero di figli a carico e diverse altre caratteristiche.
Concorso Presidenza della Repubblica per diplomati: come presentare domanda
Per presentare la domanda di partecipazione al concorso è necessario versare un contributo pari a 12 euro mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato al Segretariato generale della presidenza della Repubblica con IBAN IT78O0100503366000000005001 e indicando nella causale “Nome e cognome del candidato concorso assistenti amministrativi”.
In seguito il candidato dovrà produrre domanda di partecipazione al concorso per via telematica, ovvero compilando il modulo entro la data di scadenza (22 giugno 2023), sull’applicazione informatica all’indirizzo http://www.quirinale.it.
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