CONCORSO SCUOLA: Assunzioni per 590 collaboratori scolastici ex LSU, vediamo insieme il dettaglio del decreto e i requisiti del concorso per partecipare.
Terza Fase del Concorso per il Personale ATA Addetto alle Pulizie: Assunzioni di Collaboratori Scolastici ex LSU per 590 Posizioni in Totale
Si apre la terza fase delle assunzioni per il personale ATA addetto alle pulizie, coinvolgendo 590 ex collaboratori scolastici LSU. Questa fase riguarderà specifiche province italiane. La selezione è rivolta a coloro che hanno esperienza nei servizi di pulizia e ausiliari all’interno delle istituzioni scolastiche ed educative statali, avendo precedentemente lavorato come dipendenti di aziende private. Numerose opportunità di impiego saranno disponibili in diverse zone della Sicilia. I candidati interessati potranno presentare le domande tramite modalità online, nel periodo compreso tra il 17 agosto e l’8 settembre 2023.
I requisiti per partecipare
Sono ammessi alla partecipazione al concorso per il personale ATA addetto alle pulizie nelle scuole, riservato agli ex Lsu, coloro che soddisfano i seguenti requisiti: possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado, ottenuto entro la data di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione; accumulo di almeno 5 anni di esperienza, anche non consecutivi, di servizio, tra cui devono rientrare gli anni 2018 e 2019, nel settore delle pulizie e dell’assistenza all’interno delle istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese che hanno stipulato contratti per la gestione di tali servizi.
I posti a disposizione
Le posizioni rimanenti per le assunzioni del personale ATA addetto alle pulizie nelle scuole, attraverso il terzo concorso basato sui titoli, sono localizzate, secondo i dati dell’Anief, nelle seguenti province: Chieti, L’Aquila, Teramo (Abruzzo); Potenza (Basilicata); Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia (Calabria); Avellino, Caserta, Napoli (Campania); Frosinone, Rieti (Lazio); La Spezia (Liguria); Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio (Lombardia); Isernia (Molise); Asti, Biella e Vercelli (Piemonte); Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto (Puglia); Cagliari (Sardegna); Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani (Sicilia); Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Prato (Toscana); Terni (Umbria); Belluno e Venezia (Veneto). Nel caso in cui vi siano candidati eccedenti in una specifica provincia, essi potrebbero essere inseriti in una graduatoria nazionale e successivamente assunti in province dove sono disponibili posizioni vacanti.
Il decreto e la domanda
A breve, la procedura sarà resa disponibile sul sito inPA, consentendo la presentazione delle domande esclusivamente attraverso modalità online, dal 17 agosto all’8 settembre 2023. A questa terza fase di selezione seguirà un processo di creazione di una graduatoria nazionale per l’inserimento di coloro che, sebbene soddisfino i requisiti, non sono stati inclusi nella procedura selettiva precedente a causa della mancanza di disponibilità di posti nella provincia di origine.
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