A partire dall’anno prossimo, stando a quanto previsto dalla Giunta regionale, i consorzi universitari di Agrigento, Caltanissetta e Trapani, che dipendono dall’Università degli Studi di Palermo, saranno soppressi.
Il rettore Roberto Lagalla ha assicurato, però, che «non ci sono al momento rischi immediati per nessuno dei consorzi, a meno che la Regione non ritenga di recedere da una funzione che è essenziale per il territorio, a quel punto dovrà assumersi le proprie responsabilità. Le previsioni di funzionamento dovranno trovare dei nuovi e corrispondenti modelli di attuazione così come sarà per le altre entità che erano governate dalle Province».
Il rettore di Unipa, comunque, ha rivelato che è stato avviato il confronto con l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Patrizia Valenti.
Lo scopo è giungere ad una regolazione dei consorzi su base regionale.