Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella conferenza stampa di fine anno, fa il punto su diverse questioni legate a economia, governo e covid.
A quest’ultimo riguardo il premier da parte sua esclude la possibilità che la vaccinazione anti-Covid sia obbligatoria per i cittadini italiani. “Escludiamo la vaccinazione obbligatoria”. Lo afferma chiaramente durante la conferenza stampa di fine anno.
“Lasciamo che parta la campagna vaccinale. Vediamo il riscontro che ci sarà. Confidiamo di poter raggiungere una buona percentuale di popolazione anche su base facoltativa”, afferma Conte rispondendo a una domanda su quando si potranno vedere i primi risultati della campagna vaccinale. Confermando, quindi, che la somministrazione del vaccino non sarà obbligatoria.
Il presidente del Consiglio si sofferma sul piano vaccinale italiano e sulle previsioni sulla somministrazione delle dosi: “Quando inizieremo ad avere un impatto significativo potremo dire di aver concluso la fase uno, quando saranno vaccinate 10-15 milioni di persone, non credo prima di aprile”. Solo in quel momento, quindi, si potrà fare una valutazione su come sta andando la campagna vaccinale.
Conte ricorda anche che “abbiamo ricevuto le prime 9.750 dosi di vaccino, ora il piano del primo disponibile Pfizer prevede altre 470mila dosi a settimana”.