Il premier Giuseppe Conte diventa più “povero”. Si fa per dire. Nel 2020 infatti il portafoglio del presidente, si è svuotato: in un anno, infatti, Conte ha perso circa 1 milione di euro.
Ammonta a 158.4848 mila euro il reddito del premier Giuseppe Conte nel 2019, il primo anno da lui interamente dedicato alle istituzioni, con un calo rispetto all’anno precedente, quando i primi mesi furono dedicati all’attività forense e all’insegnamento universitario e ancora di più al 2017.
Governo, Conte più “povero”: il reddito sul sito del Senato
Conferme e sorprese dalle dichiarazioni dei redditi dei politici italiani. Inatteso, forse non per tutti, il crollo delle entrate del premier. Quanto guadagna Conte? Nel 2020 (periodo d’imposta 2019) ha dichiarato un imponibile pari a 158.474 euro, a fronte di 1.155.229 euro nel 2019 (e relativi al periodo d’imposta 2018). Quasi un milione in meno (996.755 euro, per la precisione) in un anno. Il premierato non paga, verrebbe da dire. Nel 2018, anno in cui Conte aveva messo piede a Palazzo Chigi (come padrone di casa), il suo reddito (relativo al 2017) era stato di 370.314 euro lordi: più del doppio di quanto dichiarato nel 2020.
I redditi dei parlamentari sono pubblicati sul sito di Camera e Senato, a seconda dell’Aula di appartenenza. Palazzo Madama mette online anche le dichiarazioni dei ministri che non sono parlamentari. In queste ore cominciano ad arrivare i primi dati, in attesa che tutti i soggetti interessati comunichino la loro situazione patrimoniale. Un’operazione che si concluderà nelle prossime settimane. Mancano ancora, per esempio, le dichiarazioni dei redditi 2020 dei ministri Gaetano Manfredi, Teresa Bellanova, Nunzia Catalfo e Paola De Micheli.
La classifica
Una prima graduatoria, tuttavia, può essere già stilata in base alle dichiarazioni finora rese pubbliche. Tra i ministri guida Luciana Lamorgese, titolare del Viminale, che dichiara il reddito da prefetto (fino al giuramento da ministro), ovvero 228.494 euro. Medaglia d’argento al titolare della Difesa, Lorenzo Guerini, con 128.687 euro, mentre sale provvisoriamente sul podio, sopra i 100 mila euro, anche Roberto Gualtieri: per lui 78.760 euro percepiti da europarlamentare, fino al 30 settembre, a cui si aggiungono 31.874 euro dei redditi dichiarati al fisco italiano (110.634 euro il totale).
Sotto i 100mila euro gli altri ministri: Luigi Di Maio, Fabiana Dadone e Francesco Boccia hanno avuto un reddito imponibile di 98.471 euro, Vincenzo Spadafora di 97.223 euro, Lucia Azzolina di 95.075 euro, Alfonso Bonafede di 93.436 euro e Giuseppe Provenzano di 90.474 euro. Seguono la ministra Paola Pisano, che si attesta a 81.441 euro, Roberto Speranza con 80.542 euro, Dario Franceschini con 78.542 euro, Federico D’Incà con 77.173 euro, ed Elena Bonetti con 70.374. Fanalino di coda il ministro Enzo Amendola con a 33.375 euro.