Con DDG 693 07/04/2020 dell’assessorato agricoltura Regione Siciliana è stato pubblicato il bando relativo all’attesa Sottomisura 4.1 del PSR Sicilia 2014/2020 dal titolo “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”.
La sottomisura 4.1, come avevamo già detto in precedenti articoli, ha come obiettivo l’ammodernamento del sistema produttivo agricolo ed agroalimentare attraverso un regime di sostegno per le imprese agricole che realizzano investimenti materiali e/o immateriali, volti al miglioramento del rendimento globale nonché al riposizionamento delle stesse sui mercati.
Nello specifico la misura intende:
- sostenere il processo di ristrutturazione aziendale attraverso l’ampliamento della dimensione economica, l’introduzione di nuove tecnologie ed innovazioni, con attenzione anche alla sostenibilità ambientale e al miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
- favorire la concentrazione dell’offerta;
- sviluppare le produzioni agroalimentari di III, IV e V gamma;
- incentivare interventi di integrazione, sia orizzon tale che verticale, finalizzati ad aumentare il valore aggiunto delle produzioni ed il reddito dei produttori, anche attraverso investimenti per la logistica e l’utilizzo delle TIC;
- migliorare la qualità dei prodotti agricoli e zoote cnici, anche attraverso investimenti funzionali all’implementazione di sistemi di qualità, tracciab ilità e gestione ambientale;
- ridurre i costi di produzione e migliorare le condi zioni di produzione e di allevamento compatibilmente anche con le necessità di protezion e dell’ambiente e del paesaggio;
- incentivare la diversificazione degli ordinamenti colturali e delle produzioni agricole, anche verso settori non alimentari;
- sostenere gli investimenti effettuati da giovani agricoltori nell’ambito di azioni integrate a livello aziendale (pacchetto giovani);
(Nella precedente finestra della 4.1 i progetti potevano anche Sostenere gli investimenti effettuati da imprese agricole e P.M.I. nell’ambito di azioni integrate (Pacchetto di filiera) )
Potranno partecipare al bando gli agricoltori, persone fisiche e giuridiche (imprenditore individuale, società agricola di persone,capitali o cooperativa ).
La dotazione finanziaria pubblica della sottomisura 4.1 è pari ad € 40.000.000 di cui comunque 2.000.000 € riservate ad interventi nelle isole minori.
Inoltre per poter partecipare occorre avere una Dimensione economica minima in termini di produzione lorda standard aziendale secondo tali parametri:
8.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori;
almeno 10.000 euro nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree natura 2000;
• 15.000 euro nelle altre zone.
A seguito dell’intervento la dimensione economica minima in termini di produzione lorda standard
dovrà essere di:
10.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori;
almeno 15.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree natura 2000;
25.000 e di Produzione Standard Totale Aziendale euro nelle altre zone.
Il bando finanzia tanti e diversi interventi quali:
- acquisizione, costruzione e/o miglioramento di beni immobili al servizio dell’attività di produzione, di allevamento, di lavorazione, di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti e per ricovero macchine ed attrezzature; Nello specifico: a) acquisto terreni agricoli, ammissibile a contributo nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile e liquidabile dell’operazione considerata; b) acquisto, costruzione e/o miglioramento di fabbricati la cui ammissibilità è subordinata al rispetto delle condizioni di cui al punto 6.6 delle predette Disposizioni attuative e procedurali
- viabilità ed elettrificazione aziendale.
- Realizzazione e/o riattamento di locali idonei per il personale dipendente dell’azienda, ove necessari , di dimensioni non superiori a mq. 45;
- realizzazione di nuovi impianti di colture poliennali (permanenza minima 5 anni), nonché la ristrutturazione e la riconversione colturale e varietale di colture poliennali;
- interventi di miglioramento fondiario (idraulico-agrarie) quali spianamenti, spietramenti, canali di scolo, terrazzamenti, recinzioni, ecc;
- costruzione e riattamento di serre e/o serre-tunnel e/o tensio-strutture per la coltivazione e la produzione di prodotti orto-frutticoli e florovivaistici.
- realizzazione e/o riattamento e/o potenziamento del le strutture aziendali destinate all’allevamento e al miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali
- acquisto di macchine ed attrezzature agricole nuove per le operazioni colturali e di raccolta (trattrici, macchinari e attrezzature per la lavorazione del terreno, per l’effettuazione di altre operazioni colturali e di raccolta, nonché per la movimentazione e trasporto dei prodotti e de i mezzi tecnici aziendali. Non sono ammessi autoveicoli (camion, furgoni, ecc.) o mezzi di trasporto ad eccezione dei mezzi agricoli e degli autoveicoli specializzati. Sono ammissibili solo macchine e attrezzature di tecnologia superiore di quella utilizzata prima dal beneficiario in termini di produttività e/o di risparmio energetico e/o di effetto sull’ambiente e/o di sicurezza (gli aspetti migliorativi devono essere descritti nella relazione tecnica/piano aziendale).
- acquisto di macchinari/impianti/attrezzature nuove per lo stoccaggio, conservazione, lavorazione, trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti, compresa l’impiantistica elettrica, idraulica, termosanitaria e simili a corredo dei fabbricati ad uso agricolo, compresi quelli per la lavorazione, trasformazione e commercializzazione, in cui questi sono installati.
- realizzazione di strutture e dotazioni per la logistica aziendale; in particolare investimenti per la concentrazione, lo stoccaggio, la conservazione, il condizionamento (catena del freddo), l’imballaggio , la movimentazione interna dei prodotti, compresi i pro grammi informatici specifici (hardware e software) per la gestione delle predette fasi;
- realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
- punti vendita aziendali e connesse sale di degustazione, ad eccezione di quelli da realizzare nell’ambito delle imprese vitivinicole, nel caso in cui la finanziabilità delle stesse sia prevista nell’ambito della relativa OCM;
- acquisto e posa in opera di materiale ed attrezzature necessarie per prevenire i danni da fauna selvatica;
- acquisto di attrezzature informatiche e telematiche finalizzate alla gestione aziendale, all’accesso a servizi telematici, al commercio elettronico, nonché acquisto di arredi per uffici limitatamente alle postazioni di lavoro (scrivania, sedia, cassettiera , armadio per archivio);
- realizzazione di opere idriche aziendali ed interaziendali collettive, che possono riguardare invasi, opere di captazione, adduzione e distribuzione, impianti ed attrezzature, sistemi per il controllo ed il risparmio idrico,
- investimenti immateriali connessi ad investimenti materiali, come ricerche e studi di mercato, brevetti, licenze
- spese generali, che possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 12% dell’importo dei lavori, al netto delle spese stesse, e così distinte:
- 1) onorari di professionisti e/o consulenti, per: – studi di fattibilità; – valutazioni di incidenza e di impatto ambientale; – stesura e predisposizione di tutti gli elaborati progettuali a corredo della domanda di sostegno ; – direzione, contabilizzazione, rendicontazione e collaudo dei lavori; – predisposizione della documentazione tecnico-cont abile e amministrativa ai fini della presentazione delle domanda di pagamento anticipo, sal e saldo, nonché della domanda di sostegno; – redazione del piano di sicurezza e coordinamento di cui al D.lgs n. 494 del 14/08/1996 e ss.mm.ii., nel caso in cui ne ricorrano le condizioni nel cantiere di lavoro.
- 2) altre spese:
- Per parcelle notarili e per consulenze legali inerenti alla compravendita di immobili connessi e funzionali all’investimento oggetto di finanziamento;
- Spese per consulenze finanziarie;
- Per la tenuta di conto corrente, purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato esclusivamente all’operazione, con esclusione degli interessi passivi;
- Spese per garanzie fideiussorie per la concessione di anticipi;
- Per interventi inerenti all’obbligo di informazione e pubblicità sugli interventi finanziati dal FEASR (targhe, cartelloni, ecc.).
Altre Opportunità QUI
Il livello contributivo è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile che sarà maggiorata di un ulteriore 10% nel caso di investimenti realizzati da giovani agricoltori quali definiti nel Regolamento (UE) n. 1305/2013 o che si sono già insediati durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno.
La dimensione finanziaria massima dell’investimento complessivo ammesso a finanziamento per ciascuna iniziativa nell’ambito della presente sottomisura non potrà eccedere 300.000,00 euro.(Nella prima finestra della 4.1 i progetti potevano arrivare a 5.000.000 €)
La valutazione e la selezione delle domande di sostegno avverranno nel rispetto dei seguenti criteri:
- Investimenti proposti da Imprenditori agricoli professionali(I.A.P.) e da altri soggetti in possesso di specifici titoli di studio. Max 12 punti
- Adesione a regimi di qualità dei prodotti. Max 12 punti
- Adesione a regimi di qualità dei processi. Max 2 punti
- Investimenti relativi al miglioramento del processo produttivo ealla valorizzazione delle produzioni.Max 46 punti
- Climate Smart Agriculture (CSA) -FAO, 2015, Sherr et.al., 2012. Max 28 punti
Ai fini dell’ammissione in graduatoria della domanda di sostegno bisogna conseguire un punteggio minimo pari a 20 su almeno due criteri di selezione.
La domanda di sostegno deve essere presentata, utilizzando esclusivamente il modello predispostodall’Amministrazione, esclusivamente tramite il portale SIAN e imputata informaticamente a: Re-gione Siciliana Dipartimento Regionale Agricoltura – Ispettorato dell’Agricoltura competente perterritorio dal 15maggio 2020 al 15 ottobre 2020.
Le disposizioni attuative potrete leggerle cliccando qui.