Sul coprifuoco “credo si debba andare per gradi, oggi con la cabina di regia capiremo se prolungarlo di un’ora o due”. Lo ha detto Andrea Costa (NcI), sottosegretario alla Salute, ai microfoni di “24 Mattino” su Radio 24. “A giugno verrà abolito il coprifuoco – ha aggiunto -. I dati ci dicono che c’è un miglioramento e ogni giorno somministriamo oltre 500 mila vaccini. Il 26 aprile abbiamo inizia il percorso delle riaperture, siamo convinti che continuando cosi’ non torneremo a chiudere”, ha sottolineato Costa.
Sono contraria al coprifuoco alle 22, questo è il momento di spingere gli italiani a stare di più all’aperto dato che le possibilità di contagio sono molto più alte al chiuso“. Lo ha detto ad “Agora'” su Rai3 Antonella Viola, immunologa dell’Università di Padova. “Non c’è alcuna evidenza scientifica che un’ora in più o in meno di coprifuoco possano cambiare le cose – ha spiegato Viola – Dobbiamo concentrarci sulle cose essenziali ed essere permissivi laddove è possibile: magari possiamo aspettare ancora un pò per riaprire i luoghi chiusi ma il 2 giugno mi sembra una data possibile per riaperture generalizzate”.
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Intanto sono 27.416.033 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 91% del totale di quelle consegnate, che sono finora 30.112.190: nel dettaglio 19.988.810 Pfizer/BioNTech, 2.588.100 Moderna, 7.019.480 Vaxzevria (AstraZeneca) e 505.800 Janssen (J&J). È quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle 06:24 di oggi. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 8.627.856 (il 14,56% della popolazione).