Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi 15 maggio.
I tamponi effettuati sono 112.929 (+1.792 rispetto a ieri), su 101.487 persone: di queste sono risultate positive 3.374 (+8), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.760 (-94), 1.351 sono guarite (+102) e 263 decedute (0).
Oggi, invece, l’unico morto è nella provincia di Siracusa, quindi il totale dall’inizio dell’epidemia è sempre di 263.
Degli attuali 1.760 positivi, 209 pazienti (-6) sono ricoverati – di cui 11 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.551 (-88) sono in isolamento domiciliare.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.
Questi i casi di #Coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 15 di oggi, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: #Agrigento, 49 (0 ricoverati, 91 guariti e 1 deceduto); #Caltanissetta, 82 (11, 77, 11); #Catania, 691 (59, 273, 95); #Enna, 153 (20, 239, 29); #Messina, 308 (55, 196, 54); #Palermo, 372 (50, 146, 33); #Ragusa, 37 (4, 50, 7); #Siracusa, 50 (10, 163, 28); #Trapani, 18 (0, 116, 5).
Il prossimo aggiornamento avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
La riapertura di Lunedì 18 Maggio
Slitta l’ordinanza della Regione Siciliana, prevista per oggi, riguardo alle riaperture delle attività di giorno 18 maggio prossimo.
Da Palazzo Chigi ritardano ad arrivare le indicazioni con i protocolli di sicurezza per ogni esercizio commerciale, mancando anche la bozza del decreto legge attraverso cui il Governo nazionale demanda alle Regioni poteri di riapertura differenziata, secondo criteri di territorialità.
A tale ragione, il governo Musumeci, si riserva qualsiasi scelta regionale, se non vengono prima puntualizzati da Roma i protocolli normativi. All’arrivo di tali notizie sarà avviata la predisposizione della nuova ordinanza.
Lunedì prossimo è prevista la riapertura di bar, ristoranti e stabilimenti balneari, ma dalla Sicilia è chiaro il dissenso sulle modalità definite dal premier, ritenute dettate “da una visione ragionieristica della situazione” e quindi “misure inaccettabili“, come commenta l’assessore regionale alle attività produttive Mimmo Turano, sul Giornale di Sicilia.