Settanta casi positivi al Covid accertati e per Torretta, in provincia di Palermo, scatta la “zona rossa”. La quinta nell’Isola.
Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, per contrastare la diffusione del Coronavirus.
L’ordinanza, appena firmata, decorre dalle 14 di domani (venerdì 23 ottobre) resterà in vigore fino alle 24 del 30 ottobre.
Cosa prevede la “Zona Rossa”
In particolare nel paesino del Palermitano sarà vietata la circolazione, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, all’interno del territorio comunale, fatta eccezione per indifferibili esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute, ma anche per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e l’acquisto di beni di prima necessità (per una sola volta al giorno).
All’interno degli esercizi commerciali sarà consentito l’accesso a una sola persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Sono, comunque, consentiti l’asporto e la vendita al domicilio, sempre all’interno del territorio comunale.
Sarà possibile transitare per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni o servizi essenziali.
Stop alle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, così come per i servizi dell’infanzia. La principale modalità di lavoro sarà lo smart-working, con la promozione, da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, della fruizione di ferie e congedi per i propri dipendenti.
Chiusi pure musei, biblioteche e luoghi di cultura, inoltre saranno vietati banchetti e feste private di qualunque tipo. Sospesi anche tutti gli eventi sportivi (incluse le attività di allenamento), le manifestazioni culturali, ludiche e religiose (grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole ballo, sale giochi, discoteche, ecc.). Stop, altresì, alle cerimonie civili e religiose a eccezione dei funerali a cui potranno partecipare massimo 15 persone – e ai mercati.
Inoltre, è consentita la circolazione dei residenti o domiciliati (anche di fatto) nel Comune esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante. Permesso il transito per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e beni o servizi essenziali.
Attualmente sono in vigore nell’Isola altre quattro “zone rosse”: Sambuca di Sicilia in provincia Agrigento (fino al 7 novembre), Mezzojuso nel Palermitano (24 ottobre), Galati Mamertino in provincia di Messina (25 ottobre) e Randazzo nel Catanese (26 ottobre).
Salgono a 50 i positivi nel comune di Torretta (Pa), i commissari del comune hanno inviato una nota alla direzione del Dipartimento di prevenzione dell’Asp 6 Palermo con invito a segnalare al presidente della Regione Sicilia la necessità di istituire una zona di protezione speciale.
Nella lettera si fa esplicita richiesta di un intervento che consenta di arginare la diffusione del contagio, da e verso il comune, sottolineando il sensibile aumento di cittadini positivi al tampone rapido e posti in isolamento domiciliare dai medici di base.
Tra i positivi ci sarebbe gli alunni di una classe dell’istituto comprensivo “Carini-Calderone-Torretta”.
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