In fin dei conti chiamarli giochi altamente sembra riduttivo. Perché discipline come il poker, il blackjack o la roulette sono attività che richiedono uno sforzo di intelligenza, ingegno e perspicacia, una notevole memoria e una peculiare capacità di prendere decisioni in fretta e di risolvere problemi e imprevisti. Abilità che vengono valorizzate sin dalla scuola, esaltate nel mondo dell’università, valutate positivamente dentro un curriculum vitae preparato per cercare lavoro. Una ragione che spiega come mai i casinò debbano essere considerati non solo luoghi di intrattenimento, ma anche occasioni per mettere alla prova le proprie abilità. In fondo, le cronache hanno parlato spesso in passato di giovani menti, magari gruppi di studenti universitari, che mettevano a frutto le loro capacità e competenze per far saltare il banco e portarsi a casa un bel gruzzolo.
La Fortuna in qualche caso è l’unica regola
Chi affronta il gioco, dal vivo oppure on line, e utilizza le proprie competenze può essere in grado di controllare al meglio le partite, di fare scelte oculate e di avere maggiori probabilità di vittoria. Ma quali sono i giochi nei quali queste capacità si rivelano particolarmente utili? Dall’elenco che stiamo definendo dobbiamo anzitutto eliminare una serie di attività, che non richiedono particolari competenze e che davvero si basano solo sulla fortuna. Pensiamo alle slot machine o alla roulette. Nella prima si tira una leva, le caselle ruotano, compaiono dei simboli uguali sui rulli e si vince: il massimo che si può fare con l’intelletto e riconoscere che si è vinto o perso, quando finisce il giro e capire che le probabilità di successo sono risicate. Per la roulette vale più o meno la stessa regola, visto che la probabilità di ogni numero di uscire è sempre la stessa: una su 37 sulla ruota europea e una su 38 su quella americana. Il caso determina il vincitore, a meno che si decida di praticare metodi truffaldini, cosa ovviamente vietata e punita dalla legge.
Matematica e logica la fanno da padrone
Esistono però una serie di attività nei casinò che possono trarre dei benefici dall’abilità matematica, da una buona memoria, dalla capacità di strategia. Pensiamo al blackjack, basato sulla statistica e che consente a chi sa fare bene i conti di decidere di rimanere in gioco o di lasciare in tempo per evitare danni economici. Anche saper memorizzare le carte uscite aiuta molto in questo gioco, perché permette di definire previsioni più accurate e giocare in base a quelle. Il vantaggio di queste competenze e capacità appare ancora più significativo quando si gioca a poker, specie nella variante Texas Hold’Em. Saper analizzare le puntate e le statistiche, conoscere una serie di combinazioni vincenti usate nel passato, capire quali possibilità esistono che escano certe serie, aiuta davvero a vincere di più. In questo gioco, poi, anche la capacità di leggere l’avversario, valutando il linguaggio non verbale, i suoi gesti ed eventuali tic diventa importante, dunque chi ha competenze di psicologia o di sociologia può risultare avvantaggiato. Per fare profitti con scala reale e full, insomma, conviene avere buoni voti in matematica e psicologia, ma anche vantare un considerevole autocontrollo.
Una ricerca conferma i vantaggi
Persino la scienza, comunque, ha messo in evidenza come giocare a poker possa risultare benefico per il cervello. A sostenerlo è una ricerca condotta al Saint Micheal’s Hospital di Toronto. Secondo gli studiosi, con il gioco delle carte si migliorano la concentrazione, l’analisi psicologica, il calcolo matematico. Oltre a potenziare le abilità di adattamento alle tendenze di chi ci sta di fronte, che sia l’avversario al tavolo verde oppure il cliente nella vita d’affari. Ai giovani che pensano di usare le loro competenze, magari ottenute nei corsi universitari, per provare queste discipline, però, va suggerito di fare esperienza con il gioco on line. Sulle diverse piattaforme viene offerta la possibilità di giocare anche a poco prezzo e l’esperienza aiuta a perfezionare le competenze e a diventare più abili, in vista di affrontare sfide impegnative. Molte piattaforme on line, peraltro, adottano una serie di strategie per affermarsi rispetto ai concorrenti e propongono bonus di ingresso, che rendono l’esperienza vantaggiosa anche per chi non ha grandi conti in banca, come gli studenti.
La proposta, ad oggi, è impressionante: nuovi casinò online, e ognuno di essi offre giochi e offerte di ogni sorta. Alcuni offrono bonus d’ingresso che raddoppiano il versamento iniziale, altri aumentano ancora di più la percentuale, ma bisogna fare attenzione alle condizioni e alle clausole, che potrebbero imporre tempi di permanenza fissi o altri vincoli. Tra le forme ricorrenti di incentivo c’è anche il cashback, che punta a ricaricare l’account dell’utente in base al denaro speso sulla piattaforma, un po’ come accade con alcune carte di credito. L’industria dei giochi on line ha visto un progresso rapidissimo negli ultimi anni, con molti nuovi casinò online che sono entrati nel mercato, aumentando la concorrenza e facilitando la necessità per i casinò di differenziarsi l’uno dall’altro. I neofiti devono però ricordarsi che se vogliono affinare le loro abilità mettendosi in gioco, devono fare attenzione a quali piattaforme scelgono. Basta preferire i siti che hanno una comprovata reputazione e che operano da diversi anni, controllando che siano registrati e sottoposti a verifiche periodiche. In tal modo i nuovi appassionati potranno giocare in totale sicurezza, senza correre rischi quando provvedono a fornire i dettagli per i loro depositi o per i prelievi di eventuali vittorie. Una precauzione da considerare irrinunciabile anche quando si gioca dedicandosi ad altre discipline. Magari sfruttando le emozioni che derivano da realtà virtuale, nuove tecnologi e – a breve – anche dalla relazioni crescente tra il gaming e la dimensione del metaverso.