Amsterdam torna a rivivere le gioie della movida? Non ancora. Le milletrecento persone che hanno ballato e bevuto all’interno della discoteca “Ziggo Dome” non erano infatti negazionisti. Si è trattato di un esperimento per ricavare dati utili per le riaperture in sicurezza. Per la serata si erano prenotate oltre 100mila persone e i biglietti di ingresso da 15 euro sono andati esauriti in pochi minuti.
Ad Amsterdam si torna in discoteca, ecco perché
I 1.300 volontari sono stati tutti testati all’ingresso e divisi in cinque gruppi. A ogni gruppo sono state imposte delle regole diverse. Ad organizzare l’evento è stato Ruud Verdaasdonk – riporta Tgcom – ricercatore dell’università di Twente: “Abbiamo offerto un preparato fluorescente che si può bere come una birra. Quando le persone cantano e urlano, le goccioline emesse possono essere rilevate a distanza”.
Nel corso della serata, oltre al droplet sono stati valutati anche altri parametri e rilevati tutti gli spostamenti attraverso un sensore che riesce a stabilire i contatti avuti da ogni volontario. Dall’analisi dei dati sarà possibile ricavare indicazioni utili per la ripresa dei grandi eventi.