“L’analisi dei dati indica che le riaperture decise secondo il criterio del ‘rischio ragionato‘ non si sono associate a una ripresa della curva epidemica. L’ultima analisi settimanale indica un Rt inferiore a quello della settimana prima (0,86 contro 0,89) e l’incidenza cumulativa di casi ogni 100.000 abitanti è scesa a un valore nazionale di 96″. A dirlo Franco Locatelli, coordinatore del Cts, in un’intervista al Corriere della Sera, parlando delle riaperture scattate il 26 aprile.
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Per Locatelli: “L’analisi della prossima settimana ci darà un quadro ancora più compiutamente definito, ma non avere al momento segnali di allerta e’ incoraggiante anche nella prospettiva di nuove misure di apertura, quali per esempio il prolungamento del coprifuoco, che il governo si accinge ad adottare. Resta fondamentale il principio ispiratore della gradualità e progressività ricordato anche recentemente dal presidente Draghi”.
Alla domanda se è presto per togliere le mascherine all’aperto come negli Stati Uniti Locatelli risponde: “Sì è troppo presto, oggi la scelta non è ipotizzabile. Giusto comunque iniziare una riflessione prospettica“. E aggiunge: “Verrà il tempo in cui potremo abbandonare le mascherine e riprendere ad abbracciarci”.