Le chiusure legate al Covid-19 non hanno fermato il mondo del gioco d’azzardo. Ma anzi lo hanno reso illegale. A darne conferma un bilancio di Copregi, ovvero il Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori.
Proprio la Copregi insieme al supporto delle forze dell’ordine sono riusciti a scovare 250 sale illegali. E tutto questo in soli sei mesi dalla creazione del comitato. Inoltre grazie a loro è arrivata la chiusura di un centinaio di bische e sequestri di oltre 2mila macchinette illegali. Il tutto per un giro di sansizioni che arriva ad un totale di un milione di euro.
Il lockdown e le chiusure delle sale bingo ha spostato il gioco d’azzardo dalle sale legali per lo Stato a quelle illegali. Secondo i dati raccolti da Copregi, gli italiani non sembrano aver rinunciato al gioco.
Il mondo del gioco d’azzardo va nell’illegale
Per fare un confronto con l’anno precedente nel 2019 sono stati giocati 74,1 miliardi di euro, in modo legale, ovvero in tabacchini, bar e slot accreditate. Nel 2020, invece, il gioco legale è sceso a 39 miliardi.
Il comitato Copregi tende a precisare: “Non sono spariti questi soldi dal mondo del gioco. La metà dei soldi in media giocati si sono spostati online. Molti dei quali vivono in un contesto totalmente illegale“.
Nel 2020, l’anno del primo lockdown, le scommesse sull’online sono cresciute da 13 miliardi a 49,2 miliardi. Un sorpasso dell’online sulle sale fisiche. Proprio 22 milioni, secondo le forze dell’ordine, sarebbero finiti al circuito nero.
Neanche gli utenti riuscirebbero a capire concretamente la differenza tra un gioco legale e uno illegale. Spesso un canale illecito d’azzardo spaccia il suo gioco per legale, anche se non lo è. A volte producendo addirittura ricevute con il logo falsificato dei Monopoli.
L’economista Marcello Minenna in merito dichiara: “Per fronteggiare questo fenomeno forniremo un’app che immediatamente informerà se il sito è legale o non legale”.
Le restrizioni non sono riuscite a placare il mondo del gioco d’azzardo. Ma hanno solo spostato il gioco dalla legalità e con un guadagno allo Stato all’illegalità assoluta. Un modo che inoltre riesce ad arricchire le mafie. A breve dovrebbe esserci un tavolo istituzionale in merito a livello nazionale.