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Covid, lo studio: le persone convinte di essere “invincibili” sono le più a rischio


Le persone poco convinte che l’infezione da Covid-19 possa seriamente minacciare la loro salute hanno meno probabilità di credere nell’importanza di prevenire la diffusione della malattia e sono meno disposte a farsi vaccinare. Quella che può sembrare una deduzione logica riceve una conferma scientifica con un sondaggio social condotto in 51 paesi dal Massachusetts Institute of Technology. James M. Leonhardt dell’Università del Nevada, Reno, e il suo team presentano i risultati dello studio sulla rivista Plos One.

Per contrastare la diffusione di Covid-19, può essere fondamentale per le persone intraprendere azioni per prevenire la trasmissione all’interno della propria comunità. Tuttavia, come suggerito da ricerche precedenti, tali preoccupazioni e azioni possono essere influenzate da una serie di fattori sia individuali che culturali. Leonhardt e colleghi hanno ipotizzato che un fattore che influenza le preoccupazioni sulla pandemia potrebbe essere il senso di invincibilità al Covid percepita delle persone.

Per testare questa idea, i ricercatori hanno analizzato le risposte di oltre 200 mil persone in 51 paesi da un sondaggio gestito dal Massachusetts Institute of Technology e da Data for Good di Facebook utilizzando annunci mirati sui social media durante la pandemia.

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