Covid, matrimoni con focolai e assembramenti di piazza: Palermo in allerta

Cresce l’ansia a Palermo per una possibile risalita nei contagi. Se da un lato il bollettino continua a essere rassicurante con la provincia di Palermo che ieri segnava appena 15 nuovi casi di covid contro i 104 di Catania, dall’altro ci sono alcuni segnali d’allarme che destano preoccupazione. Per questo motivo – riporta l’edizione odierna del Giornale di Sicilia – la struttura commissariale ha chiesto all’ospedale Cervello di tenersi pronto a riconvertire in 24 ore gli otto posti di terapia intensiva e quelli dei reparti di Nefrologia, Cardiologia e Chirurgia d’urgenza che erano stati ripristinati per i pazienti no Covid.

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Dito puntato contro i festeggiamenti per la vittoria degli Europei della Nazionale di calcio, il Festino, ma anche i matrimoni. È il caso di un ricevimento che si è tenuto nei pressi di Bolognetta e che ha provocato una ventina di positivi. Altra spia poco rassicurante è il numero di positivi rilevati all’aeroporto, al porto e anche nell’hub della fiera.

Il commissario per l’emergenza Covid Renato Costa lancia l’allarme: “Siamo molto preoccupati – ammette -, perchè le partite della Nazionale e il Festino potrebbero avere determinato un potenziale incubatore del Covid: tra due settimane sapremo se gli assembramenti senza mascherine ci faranno andare incontro a nuove restrizioni”.

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