Covid, muore il fotografo Giovanni Gastel: orgoglio italiano nel mondo

È morto oggi, all’età di 65 anni, il fotografo di fama internazionale Giovanni Gastel. Da giorni era ricoverato a Milano dopo aver contratto il Covid. Le sue condizioni non hanno fatto altro che aggravarsi, fino al tragico evento. La notizia del decesso è stata diffusa dal suo ufficio stampa. 

Chi era Giovanni Gastel

Gastel era un vero figlio d’arte, nipote del grande regista Luchino Visconti. Da sempre grande appassionato e amante della fotografia, inizialmente si è fatto strada nel campo della moda. Su le più celebri campagne pubblicitarie per le più importanti case di moda italiane, negli anni Ottanta e Novanta, tra cui Versace, Ferragamo e Trussardi.

Il suo obiettivo si è poi affacciato sul mondo dello spettacolo, del cinema e anche della politica. Suoi gli scatti che son stati capace di immortalare i sorrisi spontanei di Barack Obama o di Maradona, quelli che hanno impresso il fascino tenebroso di Johnny Depp o ancora quello più introverso di Tiziano Ferro. Le sue ultime foto, pubblicate dallo stesso Gastel qualche settimana fa, hanno avuto al centro  la campagna pubblicitaria di Chiara Boni con protagonista la bellissima Malika Ayane.

Il cordoglio del Ministro della cultura

“La fotografia italiana perde un grande protagonista amato e stimato in tutto il modo”, così  Dario Franceschini commenta la scomparsa del fotografo d’arte, ricordando una mostra a lui dedicata. “Un artista originale, garbato e dal profondo senso estetico che con i suoi scatti ha saputo ritrarre e cogliere l’intimità dei grandi personaggi della moda e della cultura internazionale. Solo qualche mese fa ho avuto l’onore di visitare insieme a lui la sua ultima bellissima mostra al MAXXI che ha documentato una parte importante del suo lavoro d’artista in oltre quarant’anni di attività. Ci mancheranno la sua arte e la sua intelligenza“. 

Grande cordoglio è espresso anche, in queste ore, dagli artisti che hanno avuto l’onore di posare per Gastel nei suoi 40 anni di carriera. 

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A proposito dell'autore

Cristina Riggio

Laureata in Giurisprudenza a Palermo con una tesi di diritto penale, non ho mai abbandonato la mia passione per la scrittura. Curiosa ed ambiziosa, cerco di rinnovarmi continuamente.