Secondo gli esperti, la variante Omicron è il penultimo, se non ultimo, stadio del Virus.
Il Covid-19 sta perdendo la sua efficacia, pur essendo ancora pericoloso. Ma come ogni virus che tenta di sopravvivere, riduce la sua aggressività per diffondersi ancora più velocemente. Potremmo essere già nella fase “endemica”.
Omicron: primo virus post-pandemia
Che cosa significa questo? A breve, la variante Omicron (che al momento riguarda il 28% dei casi positivi nel nostro Paese) dovrebbe riuscire a sostituire completamente la Delta. «A causa della sua enorme infettività, questo virus sarà il primo virus post-pandemia», suggerisce Drosten, virologo tedesco la cui ricerca si concentra sui nuovi virus.
Omicron potrebbe rimanere con noi anche dopo la pandemia, ma si tratterebbe di un semplice raffreddore. Per Drosten, sembra infatti che tale mutazione non possa esser in grado di far ammalare gravemente come le altre varianti. Tra i sintomi più comuni: raffreddore, naso che cola, mal di testa.
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L’importanza della vaccinazione
Tuttavia, la doppia vaccinazione aiuta sicuramente a contrastare il grave decorso dell’infezione, ma ha uno scarso potere nell’evitare che questa possa diffondersi. Dunque, quando si raggiungerà la fase endemica? Per il momento non si può sapere. Quel che è certo è che le vaccinazioni aiutano a raggiungerla.