Sicilia in ‘area critica’ per il tasso di occupazione delle terapie intensive e dei reparti. In base ai monitoraggi Agenas, infatti, ha toccato il 10% (+1%) soglia massima prevista dai nuovi parametri. Aumento dell’1% anche per le aree mediche non critiche dove l’isola raggiunge il 17% (ben oltre il limite del 15%). Il passaggio in zona gialla, a questo punto inevitabile, dovrebbe avvenire da lunedì.
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Sono stati 1.229 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 26.865 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza scende al 4,6% ieri era all’11%. Si è registrato anche il maggior numero di ricoverati, 684 pazienti, 30 in più rispetto al giorno precedente, e il più numero di presenze nelle terapie intensive: sono 77, sei in più rispetto a ieri.
Meglio la Sardegna che ‘decongestiona’ i posti letto in terapia intensiva con un -2% a 9% ma cresce dell’1% nei reparti toccando il 10%. In crescita le intensive di altre 8 regioni con il balzo della Calabria che tocca il 7% (+3%) e si attesta al 14% per le aree mediche. Al 7% (+1%) la Toscana per le rianimazioni.