La variante inglese fa paura. Ne abbiamo sentito parlare da dicembre. Sembrava qualcoa di molto lontano ma adesso preoccupa anche qui in Sicilia. Crescono infatti nella nostra regione i casi accertati.
I nuovi casi di variante inglese isolati
Sembrerebbe che ieri ne siano stati isolati una ventina a Palermo e quattro a Catania. A palermo sono stati isolati tra un campione di positivi emersi alla Fiera del Mediterraneo. Mentre a Catania tra i pazienti Covid dell’ospedale Garibaldi di Catania, dopo l’analisi molecolare eseguita dal laboratorio del Policlinico Rodolico. Lo scrive Andrea D’Orazio sul Giornale di Sicilia in edicola.
Dal Cts regionale il professor Bruno Cacopardo precisa al gds che la “variante del virus comporta un lieve impatto epidemiologico e clinico traducendosi in una maggiore contagiosità, ma mantenendo comunque una medesima intensità di sintomatologia rispetto al ceppo ordinario”.
La variante inglese in Sicilia
Da inizio gennaio ad oggi, dopo il primo caso diagnosticato su un passeggero proveniente da Londra atterrato all’aeroporto Falcone e Borsellino, nei 4 laboratori di riferimento regionale in grado di sequenziare il virus (due a Palermo, uno a Catania e l’altro a Messina) sono emersi 83 soggetti contagiati dalla mutazione inglese del SarsCov2, di cui 79 individuati al Crq e all’Istituto zooprofilattico di Palermo, e tra questi risultano 53 residenti nel Siracusano.