Il Covid oltre a tutti i guai che ha disseminato in giro per il mondo e in Italia, ha anche causato un buco gigantesco nel mercato del lavoro. Diciamoci la verità: se già prima del Covid, il nostro Paese contava un alto tasso di disoccupazione, soprattutto riguardante i giovani, questo ultimo anno è stato proprio l’emblema della disoccupazione stessa! Tutto bloccato, tutto chiuso, tutto fuori uso!
E molti giovani infatti, magari i neolaureati, pieni di speranza, ben presto l’hanno riposta in un angolo guardando in faccia la realtà: che mando a fare cv se tanto non mi chiameranno mai, nemmeno per un colloquio?
E intanto accresce il senso di sfiducia verso questo paese e verso se stessi… Ci si sente sempre di più la causa di una nullafacenza che però è una condizione che non abbiamo di certo desiderato noi per noi stessi.
In generale quanti di noi possono dire di fare il lavoro dei propri sogni?
E quanti soprattutto possono dirlo adesso?
Le 5 regole per affrontare il 2021
Beh sicuramente non è il momento adatto per gonfiarsi di false aspettative, ma di certo qualcosa dovrà pur cambiare. Nell’attesa è possibile però fare attenzione a dei piccoli accorgimenti che possono quanto meno aiutare a renderci visibili ai recruiter. Per questo, InfoJobs, la piattaforma numero 1 in Italia per la ricerca di lavoro online, ha stilato un vademecum con le 5 regole d’oro:
- Titolo di studio chiaro e categoria professionale
Non è così scontato come sembra, ma scrivere in modo chiaro il proprio titolo di studio può fare la differenza, così da essere subito intercettabili dagli Hr.
2. Usare le giuste keyword
Ci sono tante denominazioni per distinguere un lavoro da un altro. Bisogna utilizzare le parole giuste per evitare di non essere abbastanza rintracciabili nella ricerca. Ad esempio, per un commesso, è utile inserire almeno addetto vendite e assistente alla vendita
3. Esprimere i propri desideri.
Nel cv online è importante scrivere chiaramente i propri desideri, così da evitare di ricevere proposte non adatte
4. Il cv cresce con noi, aggiorniamolo!
Un errore comune è quello di ignorare i piccoli passi in avanti che facciamo nella vita, professionale o formativa, che spesso tralasciamo di inserire nel nostro cv. Ricordiamoci che il cv deve essere il nostro specchio in tempo reale e perciò va aggiornato, su tutto!
5. Dimostrare, dimostrare, dimostrare
Attestati e certificazioni, importanti si, ma più importante è parlare delle proprie esperienze sul campo, elencando esempi corredati da documenti che dimostrano quanto diciamo, sia per quanto riguarda le certificazioni, sia anche per i nostri hobby.
Il 2020 è stato un anno difficile per i cv, inutili come carta straccia. Ma non demordiamo, il nuovo anno è alle porte! Dunque mettiamocela tutta, mettendo anche in pratica i buoni consigli ricevuti!
Che sia la volta buona!