Sicilia e Sardegna fanno fronte comune e lanciano un appello al governo Draghi. Secondo i due governatori, in materia di vaccinazione non bisogna soltanto puntare sulle isole minori ma anche sulle due più grandi isole del Mediterraneo a spiccata vocazione turistica, che possono garantire numeri importanti per la ripresa dell’economia nazionale. Christian Solinas e Nello Musumeci compatti: “La nostra condizione di insularità, che limita i punti d’accesso a porti e aeroporti, rende più semplice il controllo sanitario. Se procediamo rapidamente alla vaccinazione dell’intera popolazione, potremo ospitare in piena sicurezza i turisti aprendo veri e propri corridoi preferenziali verso paesi e regioni che hanno già completato l’immunizzazione – hanno spiegato Musumeci e Solinas – o utilizzando il modello dei voli e delle navi ‘Covid-tested’, che garantisce un’enorme attrattività internazionale”.
Leggi anche: AstraZeneca solo agli over 60, Crisanti: “Sarà caos, così salta la campagna vaccinale”
I due presidenti isolani hanno anche proposto di coprire con risorse regionali il costo per l’acquisto preferenziale delle dosi necessarie all’immunizzazione totale delle rispettive popolazioni o, quanto meno, l’autorizzazione da parte del governo a prenotare i vaccini cosiddetti “aggiuntivi” come lo Sputnik in attesa dell’omologazione da parte di Ema o Aifa.
“Siamo pronti a sperimentare per primi queste soluzioni. La stagione turistica è alle porte e non possiamo permetterci un danno economico che metterebbe sul lastrico migliaia di famiglie. Oggi, la grande incertezza generata dalle posizioni contraddittorie assunte da Ema sui vaccini AstraZeneca sta determinando paure e rifiuti in misura altissima da parte della popolazione, che rischiano di pregiudicare il piano vaccinale – hanno concluso i due governatori -. Per questo ribadiamo la nostra totale disponibilità e chiediamo al presidente Draghi di poter acquistare dosi Pfizer, Moderna, J&J o Sputnik anche a nostre spese, pur di raggiungere l’obiettivo di una piena immunizzazione delle nostre isole”.