Una madre britannica, Alice Columbo, residente nel Kent, ha accompagnato in macchina sua figlia di nove anni a Milano per farla vaccinare contro il Covid-19. Come riporta l’emittente radiotelevisiva “Bbc”, nel Regno Unito a differenza di altri Paesi europei, il vaccino è ora disponibile per i minori di 12 anni, se sono classificati come clinicamente vulnerabili.
Tuttavia Columbo, sfruttando la cittadinanza italiana della bambina, si è messa in viaggio per darle la possibilità di ricevere comunque il vaccino. “Preferirei rischiare su un vaccino di cui sappiamo abbastanza che tentare la fortuna con un virus di cui sappiamo molto poco“, ha affermato la donna. Il governo britannico, nei giorni scorsi, aveva fatto sapere che ulteriori informazioni sulle vaccinazioni ai bambini tra i 5 e gli 11 anni sarebbero state comunicate “a tempo debito”, dato il rischio ridotto di contrarre forme gravi della malattia per questa fascia d’età.
Columbo, tuttavia, ha affermato di essere particolarmente preoccupata per il cosiddetto “long Covid“, ovvero gli effetti prolungati della malattia che in alcuni casi si sono protratti sulle persone contagiate anche dopo la completa guarigione.