Si riaccendono i riflettori su una delle storie di cronaca che più ha colpito gli italiani. Da anni ormai la mamma di Denise Pipitone, Piera Maggio, è alla ricerca disperata della figlia. La scomparsa risale al 2004. E forse dopo anni si potrebbe trovare una svolta alla vicenda.
Proprio in Sicilia si è verificata la tragica scomparsa di Denise Pitone. E domani sera, mercoledì 31 marzo, durante la puntata di Chi l’ha visto, si analizzerà una segnalazione arrivata da un’italiana, che vive in Russia e che ha visto una trasmissione in cui una ragazza racconta di non sapere chi siano i suoi genitori.
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Il servizio di presentazione sulla puntata di domani sera inizia così: “Sarebbe troppo bello per essere vero, ma ve lo vogliamo raccontare lo stesso. Una nostra telespettatrice ci dice che a Mosca c’è una giovane donna che è stata rapita quando era una bimba e che somiglia tantissimo a Piera Maggio”.
E nella presentazione di Chi l’ha visto si aggiunge: “La bambina è stata trovata in un campo nel 2005 ed oggi ha la stessa età che avrebbe Denise Pipitone. Non sa chi sia la sua mamma ed è per questo che è andata in tv a far vedere il suo volto”.
La storia di Denise Pipitone
Denise Pipitone è scomparsa a 4 anni, l’1 settembre 2004, vicino la propria abitazione, a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. La mamma Piera Maggio, in questi anni, non si è mai arresa, desiderosa di riabbracciare la figlia prima o poi. Una lotta lunga 21 anni che forse, ma è solo un forse, finalmente potrebbe trovare una svolte eccezionale. Piera Maggio e il suo legale stanno aspettando l’autorizzazione per entrare in terra russa. “Attendiamo l’esame del Dna e siamo speranzosi“, dice la mamma di Denise Pipitone, attraverso il suo avvocato Giacomo Frazzitta, contattato dall’Ansa.