Car* Collegh* avete mai riflettuto a fondo e con senso critico se il modo con cui studiate solitamente è quello più corretto?
Se non ve lo siete mai chiesti o se non lo avete ancora fatto, con l’avvicinarsi della prossima sessione di esami, forse forse è giunto il momento adatto per farsi due domande e perchè no, provare a migliorare il metodo di apprendimento fin ora utilizzato.
Ecco, quindi, qualche consiglio per studiare meglio e più velocemente:
- Condurre uno stile di vita sano
Dormire a sufficienza e consumare cibo sano sono due aspetti fondamentali per la routine di studio. Cibi che migliorano la memoria e il rendimento sono pesce, noci, semi, yogurt e mirtilli ad esempio. Anche bere molta acqua e mantenersi idratati non va dimenticato. - Essere positivi
Immaginare un esito positivo dell’esame e concentrarsi su come fare a rendere questo desiderio realtà. Essere ottimisti e pensare di farcela porta a farcela davvero. - Fissare degli obiettivi
Darsi degli obiettivi come le date per finire i capitoli in cui si è suddiviso un libro può aiutare e incoraggiare. Si può anche stabilire anche un piccolo premio per ogni obiettivo. Bisogna sempre essere certi di fissare obiettivi raggiungibili e lavorare duramente per riuscirci, anche con qualche sacrificio. - Scegliere un posto adeguato per studiare
Un luogo silenzioso e senza distrazioni è ideale. Se si studia in casa si può provare a cambiare posto ogni giorno finché non si trova il luogo ottimale. Se si studia in biblioteca trovare il proprio posto preferito occupato non deve diventare un dramma ma un’opportunità di testare qualcosa di diverso. Ah: il telefonino distrae, assolutamente sì. - Sforzarsi di comprendere più che di memorizzare
Quando si comprende qualcosa la memorizzazione segue natualmente. Ok, non va bene per tutto. - Fare proprio il contenuto
Evidenziare con diversi colori o realizzare degli schemi può aiutare a introiettare meglio i contenuti. - Fare delle pause
Può sembrare banale ma fare delle pause aiuta a rendere meglio. La concentrazione cala naturalmente dopo un certo tempo e riposarsi migliora i risultati. Una passeggiata di una decina di minuti, una telefonata a un amico o prepararsi un caffè o una tisana possono essere delle idee. - Farsi delle domande e mettersi alla prova
Immaginare le domande che verranno poste all’esame sarà utile a fare calare la tensione quando ci si siederà. Esercitarsi per iscritto è un’altra buona prassi. Riuscire a recuperare le domande delle sessioni precedenti o assistere di persona è un suggerimento prezioso. - Studiare con i colleghi
Motivarsi reciprocamente aiuta a combattere i cali di motivazione che ciascuno studente affronta naturalmente. Quando si è sufficientemente preparati ci si può interrogare a vicenda. - Parlare con i docenti
Andare a ricevimento, soffermarsi dopo le lezioni, fare domande sugli esami e discutere temi chiave può aiutare a migliorare il rapporto con i docenti e a mostrare un’attitudine positiva verso la materia.
Ci teniamo a precisare che questi sono solo alcuni consigli pratici e di immediata e semplice attuazione. Per il resto è risaputo che per arrivare al tanto agognato traguardo della laurea è necessario tanto impegno quotidiano, una buona dose di ambizione e un pizzico di fortuna in più (che non guasta mai). Buono studio e in bocca al lupo per il vostro prossimo esame!