Dieta del gruppo sanguigno. Per uno stile di vita più sano basta seguire poche regole semplici e specifiche.
Gruppo sanguigno e scelte alimentari
Uno stile di vita sano implica il consumo di alimenti salutari, freschi e stagionali. Ma lo sapevate che il nostro gruppo sanguigno può dettare le nostre scelte alimentari? Da questo presupposto nasce la dieta del gruppo sanguigno. Che evidenzia la correlazione tra il nostro sistema immunitario ed il cibo che ingeriamo.
Il primo ad approfondire questo tema fu il naturopata americano James D’Adamo, coadiuvato dal figlio Peter. D’Adamo osservò come alcuni suoi pazienti con gruppi sanguigni differenti, reagivano in modo diverso alla medesima alimentazione. In seguito, prescrisse dei piani alimentari differenti in base ai vari gruppi sanguigni, sottolineando un aspetto fondamentale: il sangue è la principale fonte di nutrimento per i tessuti. Successivamente, Peter D’Adamo, tramite alcune ricerche, spiegò la correlazione tra malattie e gruppi sanguigni. Un’importante scoperta, che avvalorò le tesi del padre, fu quella relativa alle principali malattie dello stomaco in pazienti con gruppi A e 0 (cancro ed ulcera peptica). Egli evidenziò che all’origine di questa correlazione vi sono le lectine, che reagiscono in maniera differente in base agli antigeni dei gruppi sanguigni, formando dei grumi che in alcuni casi vengono espulsi, in altri si depositano nell’organismo infiammandolo.
La dieta del gruppo sanguigno in Italia
In Italia, questa dieta, è diventata popolare grazie al dottor Mozzi. Un medico piacentino che, tramite le sue conferenze, spiega l’importanza di una sana alimentazione al fine di migliorare la qualità della vita.
Ad ogni gruppo i suoi alimenti
Andando più nello specifico, il gruppo 0 predilige le proteine animali e con moderazione l’assunzione di latticini. La dieta di questo gruppo è a basso contenuto di carboidrati.
La dieta del gruppo A, invece, è prevalentemente vegetariana, eliminando proteine animali e grassi, focalizzandosi su cibo fresco ed organico.
Coloro con gruppo sanguigno B sono certamente i più fortunati dal momento che la loro dieta include una più ampia varietà di alimenti, nonostante debbano fare attenzione ad alcuni cibi come mais, pane di grano, caffè e pollo.
Infine, la dieta del gruppo AB è altrettanto varia sebbene elimini la carne rossa ed i fagioli, ma dà via libera al consumo di pesce e carni bianche.