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Donna morta durante il parto a Palermo, i parenti: “Vogliamo la verità” [VIDEO]


I parenti di Candida Giammona sono in cerca di verità. La storia della 39enne morta durante il parto con la sua creatura ha colpito il cuore dei palermitani. A portare un ricordo e un appello per la verità lo zio di Candida.

Il signor Domenico Alario ai microfoni di Palermo Live ha raccontato lo stato d’animo della famiglia. “Non facciamo caccia alle streghe. Vogliamo solo la verità. Era un giorno di festa per noi e Candida, invece, è finita su una barella morta”.

Il racconto dello zio di Candida Giammona

Abbastanza arrabbiato, davanti le telecamere, lo zio di Candida afferma: “Noi notizia ufficiale non ne abbiamo. Siamo in bilico. A noi hanno detto che alla ragazza è esploso l’utero ed è morto per un’emoreggia. Candida è stata in bilico tra la vita e la morte per 6 ore”.

Poi la famiglia ringrazia le forze dell’Ordine: “Tutte le informazioni importanti su Candida ce le hanno fornite la Polizia. Sono degli angeli. Li ringraziamo del prezioso aiuto che ci hanno dato, davvero grazie”. Adesso la famigla Giammona aspetta l’autopsia dai medici legali. “In questo noi siamo in bilico”.

Inoltre lo zio tiene a specificare che la famiglia Giammona ha portato varie denunce alla Polizia. Il nostro obiettivo è capire. Solo questo cerchiamo.

L’avvocato della famiglia Giammona

L’avvocato della famiglia Giammona, Giuseppe Incardona, ha dichiarato in un’intervista: “È tutto sequestrato. Nessuno ci può mettere mano. Anche se sappiamo bene che le cartelle portano la grafia di chi le ha compilate, ovvero i soggetti che sono indagati. Questo è il limite che abbiamo noi come parte offesa, ma anche la Procura”. L’autopsia del corpo di Candida Giammona sarebbe èprevista per giorni 4 febbraio.


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A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”