Dopo la cena in un ristorante di Palermo per San Valentino e scappano senza pagare, lo scontrino finisce sui social.

Dopo una cena romantica di San Valentino a base di sushi, quattro giovani si sarebbero allontanati dal ristorante senza saldare il conto. La serata si è svolta al “Kuaizi”, un noto locale situato in via Emerico Amari, nel cuore di Palermo. Dopo aver ordinato una selezione di piatti tipici giapponesi, accompagnati da vino e acqua minerale, il gruppo avrebbe lasciato il ristorante senza pagare, facendo perdere le proprie tracce.
Lo scontrino finisce sui social
Per denunciare l’accaduto, i proprietari del ristorante hanno deciso di pubblicare lo scontrino sui social. L’importo non saldato ammonta a 144,50 euro. A raccontare la vicenda è la titolare, Susanna Wu, che ha spiegato come il locale fosse affollato in occasione della serata dedicata agli innamorati.
“Erano quattro clienti abituali, due uomini e due donne, tra i 28 e i 30 anni. In passato avevano sempre pagato senza problemi, mai avremmo immaginato un simile comportamento” racconta Wu. La lista delle portate consumate è piuttosto lunga, segno che il gruppo ha apprezzato la cena.

La fuga dopo essere usciti a fumare
Secondo il racconto dei gestori, il gruppo avrebbe lasciato il locale con una strategia ben precisa. “Due di loro sono usciti a fumare poco prima che arrivassero altre due portate, gli altri li hanno seguiti poco dopo. Da quel momento, nessuno è più rientrato”.
Lo staff ha atteso a lungo, sperando in un loro ritorno per regolare il conto, ma né durante la notte né il giorno successivo si sono fatti vivi.
L’appello dei ristoratori: “Siate corretti e tornate a pagare”
I titolari hanno deciso di rivolgersi direttamente ai responsabili con un appello pubblico. “Siamo disposti ad aspettarvi per saldare il conto, che include una bottiglia d’acqua e un vino bianco. Per rispetto nei vostri confronti, non pubblicheremo le immagini registrate dalle telecamere, ma confidiamo nel vostro senso di responsabilità. Speriamo che torniate per fare la cosa giusta, nel rispetto di chi lavora onestamente”.
Il ristorante, specializzato in cucina giapponese e cinese, si trova a pochi passi dal porto ed è attivo da nove anni. In passato si erano già verificati due episodi simili, ma in entrambi i casi i clienti avevano successivamente contattato il locale per scusarsi e saldare il debito.
“Un comportamento irrispettoso per chi lavora ogni giorno”
Questa volta, però, nessuno si è fatto vivo. “Il silenzio è la cosa più deludente – aggiunge Wu – perché sembra che tutto sia stato organizzato nei minimi dettagli, persino ordinare altri due piatti per far credere che la cena non fosse terminata”.
La ristoratrice sottolinea quanto episodi del genere siano demoralizzanti per chi lavora con dedizione. “Noi e il nostro staff siamo operativi 365 giorni l’anno, persino a Capodanno. Chi si comporta così manca di rispetto a chi si impegna ogni giorno. Ci auguriamo che queste persone comprendano le conseguenze delle loro azioni e decidano di rimediare”.