All’Oktoberfest due italiani fanno il saluto nazista, la polizia tedesca li ha arrestati, ecco cosa rischiano i due giovani.
Due giovani italiani, entrambi di 24 anni e originari delle province di Isernia e Matera, si trovano ora in serio pericolo legale a seguito del loro comportamento all’Oktoberfest di Monaco di Baviera.
Sono stati arrestati per aver eseguito il saluto nazista (noto come Hitlergruß in tedesco) durante l’evento.
Questo gesto, che consiste nell’alzare il braccio con mano tesa, è vietato dalla legge e può essere punito con una pena massima di tre anni di reclusione o una multa considerevole.
Le autorità giudiziarie tendono ad essere particolarmente severe in casi simili, poiché ritengono che il saluto nazista sia inaccettabile ovunque, ma ancor di più a Monaco di Baviera, che fu la “capitale” del nazionalsocialismo durante il Terzo Reich. La notizia dell’arresto dei due giovani l’ha riportata il giornale locale tedesco Rosenheim.
Cosa hanno fatto i due italiani all’Oktoberfest
Durante l’Oktoberfest, i due amici, forse influenzati dall’alcol o da altre circostanze, si sono filmati a vicenda con i loro smartphone mentre eseguivano il gesto proibito, attirando l’attenzione dei presenti. Nonostante siano stati “applauditi” dai loro amici, gli altri spettatori, soprattutto i tedeschi, hanno reagito con shock e indignazione. Gli steward dell’evento hanno trattenuto i due italiani, che hanno poi consegnato alla polizia tedesca.
Di cosa sono accusati i due italiani
I turisti italiani li hanno accusati di aver utilizzato simboli di organizzazioni anticostituzionali, il che ha comportato il loro immediato arresto. Dato che i due non risiedono permanentemente in Germania, li hanno condotti davanti a un giudice istruttore. L’arresto lo hanno convalidato, e il processo avverrà in una data che non hanno ancora stabilito.
Il saluto nazista in Germania e Italia
È importante notare che l’uso del saluto nazista è stato vietato per legge in Germania, Austria e Svizzera dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, alcune formazioni neonaziste continuano a utilizzare gesti simili, spesso sostituendo la frase “Heil Hitler!” con il numero 88, che rappresenta le iniziali HH, l’ottava lettera dell’alfabeto.
In Italia, la situazione è più sfumata, poiché non esiste un reato specifico per il saluto fascista in sé, ma ci sono leggi che affrontano il tema in modo più generale, come la legge Scelba e la legge Mancino.
La Corte Costituzionale italiana ha anche emesso una sentenza nel 1958 che ha affermato che fare il saluto fascista non è sempre sufficiente per promuovere “la diffusione di concezioni favorevoli alla ricostruzione del fascismo”.