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È il Mese del Pride, ecco 10 film LGBTQ+ da non perdere per nessuna ragione


Una lista di film con tematiche LGBTQ+ per celebrare il Pride Month da non perdere assolutamente 

Giugno è ufficialmente il mese dell’orgoglio gay. Il Pride Month si festeggia in tutto il mondo e per questa ricorrenza abbiamo deciso di stilare una guida di 10 film a tema LGBTQ+ da non perdere per nessuna ragione. 

Pride (2014) 

Inghilterra 1984, un gruppo gay decide di creare un’associazione per supportare i minatori di un paesino del Galles in sciopero durante il governo della Lady di ferro Margaret Thatcher. La maggior parte dei minatori è omofoba e l’intesa sembra impossibile, poi gradualmente molti superano i pregiudizi, mentre i membri dell’associazione devono fare i conti con i loro problemi personali. 

(Pride)

Disobedience (2017)

Ronit, figlia del rabbino capo della comunità ebraico ortodossa di Londra, torna da New York, dove vive e lavora, nella capitale britannica per i funerali del genitore. Qui ritrova Dovid, studioso della Torah, ed Esti di cui era amica e scopre che i due ora sono marito e moglie. Tra Ronit ed Esti c’è sempre stata un’attrazione che tempo addietro aveva creato turbamento nella comunità e che ora rischia di tornare ad accendersi. 

(Disobedience)

Piume di struzzo (1996)

Armand (Robin Williams) e Albert (Nathan Lane) sono una coppia omosessuale che da vent’anni gestisce un night club a South Beach in Florida. Il figlio di Armand, Val, decide di sposare la figlia di un senatore bigotto e conservatore e chiede al padre ed al compagno di fingere di essere eterosessuali. Albert non è contento della richiesta ma alla fine cede, ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare… Ispirato al film Il Vizietto del 1978. 

(Piume di struzzo)

La vita di Adele (2013)

Palma d’oro al Festival di Cannes al regista Abdellatif Kechiche. Adele, in procinto di finire la scuola incontra Emma, ragazza dai capelli blu, e ne rimane folgorata. La cerca, la trova, e scopre così di essere attratta dalle donne. Le due si innamorano e presto vanno a vivere insieme. Adele nel frattempo diventa maestra d’asilo mentre Emma è un’artista. La prima rimane insicura, compie degli errori ed il loro rapporto si incrina.

(La vita di Adele)

Le ragazze del Pandora’s Box (2020)

Maybelline è la direttrice del coro della chiesa di una cittadina ultra conservatrice texana. La morte improvvisa del figlio, con il quale non ha rapporti da diversi anni, la costringe a recarsi a San Francisco dove lui era proprietario un locale di drag queen, Il Pandora’s Box. Qui la donna diventa la catalizzatrice intorno a cui si muovono gli amici e le amiche del ragazzo defunto. Sorprendendo tutti la donna decide di aiutare nella gestione del ritrovo riuscendo a dare un’impronta nuova e di successo al club. Un film che fa riflettere sui rapporti familiari e le dolorose conseguenze dei pregiudizi. 

(Le ragazze del Pandora’s Box)

La diseducazione di Cameron Post (2018) 

Cameron Post è una studentessa di liceo con un segreto: la cotta per l’amica Coley. Di questo nessuno doveva venire a conoscenza poiché, da quando i genitori della ragazza sono morti, lei vive con la zia Ruth, assidua lettrice della Bibbia convinta che l’omosessualità sia una malattia. Quando Cameron viene scoperta a fare sesso con Coley durante il ballo di fine anno, zia Ruth la spedisce al God’s Promise, un centro religioso di “diseducazione” all’omosessualità.

(La diseducazione di Cameron Post)

Gamberetti per tutti (2019)

Film francese tutto da ridere. Il campione del nuoto Matthias Le Goff, esasperato dalle domande di un intervistatore, reagisce con un insulto omofobo. La Federazione lo minaccia di radiazione a meno che non accetti di allenare una squadra di pallanuoto senza speranze, Les crevettes pailletées, che vorrebbe partecipare al campionato LGBTQ+ che si terrà in Croazia. Matthias accetta l’incarico di malavoglia, ma col tempo imparerà a conoscere meglio i ragazzi e si affezionerà a loro facendoli diventare ottimi giocatori. 

(Gamberetti per tutti)

3 Generations – Una famiglia quasi perfetta (2015)

Un grande cast formato da Susan Sarandon, Naomi Watts ed Elle Fanning. Ramona ha 16 e nessun dubbio: da quando ha 4 anni sa di essere un maschio nel corpo di una femmina e per questo si fa chiamare Ray. Sua madre, separata da tempo, ha acconsentito alla cura ormonale che la trasformerà definitivamente in uomo, ma per ottenere il permesso serve anche la firma del padre, da anni assente dalle loro vite. Nel frattempo la nonna lesbica non comprende il bisogno di una mutazione fisiologica della ragazza. 

(3 Generations – Una famiglia quasi perfetta)

Chiamami col tuo nome (2017) 

Luca Guadagnino si ispira all’omonimo romanzo e dà vita ad un capolavoro cinematografico. Nell’estate del 1983, Elio (interpretato dalla stella nascente Timothée Chalamet), un diciassettene italoamericano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo nella campagna lombarda. Un giorno arriva Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo. Premio Oscar come migliore sceneggiatura non originale a James Ivory. 

(Chiamami col tuo nome)

I segreti di Brokeback Mountain (2005) 

Ispirato da un racconto di Annie Proulx con la regia di Ang Lee che si è aggiudicato un premio Oscar. Il film, ambientato negli anni Sessanta, narra la storia di due cowboy, Ennis (Heath Ledger) e Jack (Jake Gyllehnaal), che devono trasferire un gregge su un pascolo di Brokeback Mountain. Lì, fra i monti, nasce la loro storia d’amore, che riprenderà ciclicamente per molti anni. Nel frattempo i due condurranno, parallelamente, una vita “normale”. 

(I segreti di Brokeback Mountain)

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A proposito dell'autore

Giovane siciliana amante del buon mangiare e del buon bere. Ho una laurea in Relazioni Internazionali e Diplomatiche e da poco ho conseguito un Master in Food and Wine Management. Il confort food esiste per tirarti su il morale anche nei momenti peggiori, mai dimenticarlo. Spero di diventare una sommelier prima o poi