È partito il fitto programma di Efebo Corto festival 2015, il concorso in due sezioni per cortometraggi: una sezione riservata agli studenti medi superiori e l’altra riservata a studenti universitari (o frequentanti Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale o Scuole di Cinema).
Oggi, 15 dicembre 2015, dalle ore 15:30 alle ore 17:00, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (Cantieri Culturali alla Zisa, via P. Gili 4 – Palermo) sarà tenuto un workshop dal titolo “La formazione nel Cinema”, a cura di Ivan Scinardo, direttore della sede siciliana del Centro.
Dalle ore 17:00 alle ore 19:30, invece, presso la Residenza Universitaria San Saverio (via G. di Cristina, 7 – Palermo) si svolgerà un fitto programma culturale.
Si inizierà con la presentazione del libro Stai zitta e và in cucina (storia del maschilismo in politica da Togliatti a Grillo) del giornalista di Sky TG24 Filippo Maria Battaglia, con l’intervento della presidentessa dell’ANDE (Associazione Nazionale Donne Elettrìci) di Palermo, Paola Catania Triscari, e della giornalista Simona Mafai.
Il libro, che è stato definito Un’inchiesta al vetriolo sulle condizioni della politica italiana dal giornale francese Le Parisien, rappresenta la storia della misoginia politica italiana a cui hanno partecipato quasi tutti: i padri costituenti e Beppe Grillo, il Pci e Silvio Berlusconi, la Dc e i partiti laici, i piccoli movimenti e le grandi coalizioni. Dalla battaglia sul divorzio alle norme contro la violenza sessuale, dall’accesso alla magistratura al dibattito sulle quote rosa, un racconto storico, per capire come l’Italia, secondo i dati del World economic forum, sia precipitata al 37° posto nella classifica sulla parità di genere in politica.
Seguirà la presentazione della web series War’s Sunrise La guerra cambia le persone o le rivela, regia di Rosalia Le Calze. Il corto è di genere drammatico, un film di soli uomini girato da sole donne e la guerra è uno scenario di fondo, mentre la storia s’incentra tutta sul background dei personaggi. La guerra come male indiscusso, sia per chi la fa che per chi la subisce. I personaggi cambiano o si rivelano, dall’essere ragazzi semplici e valorosi si trasformano in ciò che nemmeno loro immaginavano di essere. In un contesto brutale come quello della guerra, la bestialità dell’uomo viene fuori affogando ciò che gli resta di buono.
Intanto, presso la Residenza universitaria Santi Romano, le dieci troupe preselezionate hanno iniziato a lavorare al 72 ore Film Project dovendo realizzare il cortometraggio appunto in 72 ore.
La serata prevede pure la proiezione di tre cortometraggi realizzati da artisti siciliani:
- Caso x, di Manuela Di Pisa prodotto da Associazione Ownair;
- In Itinere, di Giulio Spatola;
- Nell’aria, di Gaetano Di Lorenzo.
Il cortometraggio Caso X, della regista Manuela Di Pisa, tratta i risvolti umani ed esistenziali di un errore medico determinato dal caso. In otto minuti s’intrecciano i destini di due pazienti con lo stesso nome e che hanno la sfortuna di essere sottoposti, nello stesso giorno, a una seduta di chemioterapia. Basta un gesto, un soffio di vento, una distrazione a determinare la vita o la morte. La fatalità prende le sembianze di un viso, di un infermiere, di un medico, di un farmacista, tutti operatori colti nei momenti della loro pratica quotidiana. La regista suggerisce che il destino è sempre in agguato e che il massimo impegno di ogni professionista deve essere rivolto ad arginare le violenze del caso.
In Itinere, di Giulio Spatola, invece, racconta di quattro ragazzi che, durante un viaggio si trovano a dover trascorrere insieme diverse ore all’interno di una camera d’albergo. Situazione apparentemente normale, se non fosse che tra loro non c’è dialogo, ma solo sguardi fugaci e solitarie espressioni del viso, mentre il ticchettio di un orologio evidenzia il passare del tempo. Il sole tramonta e durante la notte qualcosa cambia nel loro rapporto. E’ la cartina di tornasole della loro reale essenza, viene fuori il loro reale ego. Inizia un nuovo giorno e, quando giunge il momento di lasciare la stanza, è difficile tornare alla realtà.
Nell’aria, di Gaetano Di Lorenzo, affronta, in maniera ironica, il tema della pressione fiscale. Schiacciati da tasse e gabelle sempre più elevate, i cittadini si trovano a interloquire con soggetti ed enti sempre più impersonali, freddi e carenti del più elementare buon senso, e si trovano a volte impossibilitati – anche quando esiste la volontà – a fronteggiare le esazioni. Da qui, l’idea del regista di contestualizzare in maniera grottesca questi spunti di partenza, mettendo una persona qualunque di fronte a un incubo: la tassazione dell’aria. Ernesto Vasile, il protagonista del corto, subisce quasi un quotidiano stillicidio, e diventa intollerante a questo argomento: così pensare alle tasse diventa una ragione di vita.
La premiazione finale dei film prodotti dagli studenti delle scuole medie superiori e degli studenti che stanno facendo concorrendo al 72 ore Film Project si svolgerà giovedì 17 dicembre 2015, dalle ore 17:00 alle ore 21:00, presso la Residenza Universitaria San Saverio.
Il Comitato Artistico del Festival è composto dai docenti Alberto Firenze, Simone Arcagni ed Enzalba Messina, dal critico e scrittore Franco Marineo e dai critici cinematograficiSalviano Miceli e Marina Oddo.
Efebo Corto Film Festival è realizzato dall’Ersu Palermo (Ente regionale per il diritto allo Studio Universitario) di Palermo, in collaborazione con l’Istituto d’istruzione superiore secondaria “Cipolla-Pantaleo-Gentile” di Castelvetrano (Tp) e con l’ ”Associazione Cinema, Cultura e Creatività” di Palermo.
L’evento è giunto alla sua 11ª edizione e ha ottenuto il patrocinio del Miur (Ministero dell’Università), della Regione Siciliana e di Sicilia Film Commission, del Centro Sperimentale di Cinematografia – Sicilia, del Comune di Castelvetrano (Tp) e della Società informatica ICS Palermo.
Regolamento del concorso al link. Residenza universitaria “Casa del Goliardo” Vicolo S. Uffizio n. 13/15, Palermo – Italia. Telefono: +39 091-60.96.110 Email: [email protected].