Quante volte vi è capitato di imbattervi in gente “finta esperta” nei più svariati campi? Soprattutto sul web. Politici, medici, giuristi, tutti convinti di avere le competenze e le abilità per poter trattare argomenti di un certo spessore senza in realtà capirci nulla. Questo fenomeno ha un nome, e si chiama Effetto Dunning-Kruger.
“Io so di non sapere”
“Io so di non sapere“. Così Socrate rispose quando l’oracolo di Delfi gli rivelò di essere l’uomo più saggio sulla terra. Ma il filosofo sapeva bene dell’esistenza di tante altre cose che non conosceva, essendo certo solo di una: non saper nulla. Ed era proprio questa sua accettazione a renderlo così saggio.
Finti intenditori
L’umile consapevolezza di Socrate è una rarità, soprattutto al giorno d’oggi. Assistiamo continuamente a conversazioni e dibattitti, soprattutto sui vari social, in cui persone, totalmente inesperte in uno specifico campo, credono di esserne veri intenditori: politica, medicina, diritto, moda. Questo fenomeno ha un nome: “Effetto Dunning-Kruger”, e che ci crediate o meno, è presente in tutti noi.
Effetto Dunning-Kruger: cos’è?
L’effetto Dunning-Kruger non è una malattia né una particolare sindrome. “Si tratta di un pregiudizio cognitivo, una distorsione a causa della quale individui poco esperti in un campo tendono a sopravvalutare le proprie abilità“. A causa della loro incompetenza e falsa convinzione, le persone non sono in grado di accorgersi che le loro scelte e conclusioni non sono altro che semplicemente errate.
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Gli studi
A portare avanti gli studi sull’effetto Dunning-Kruger, gli psicologi da cui il fenomeno stesso prende il nome: Justin Kruger e David Dunning. Questi, hanno chiesto ad alcuni gruppi di studenti di valutare le proprie capacità logiche, grammaticali e umoristiche. Cosa hanno scoperto? Quelli che avevano ottenuto un punteggio più basso, tendevano a sovrastimare il proprio livello di abilità, alle volte anche esageratamente, considerandosi più capaci ed informati degli altri.
Effetto Dunning-Kruger: credersi più capaci e intelligenti
Kruger e Dunning hanno dichiarano che questa sopravvalutazione avviene “Perché questi individui non solo raggiungono conclusioni errate, ma anche perché la loro incompetenza li priva della capacità metacognitiva di comprendere le loro mancanze”. Chi subisce l’effetto crede di esser più intelligente e capace di quello che realmente è.
Perché gli ignoranti credono di aver sempre ragione?
Lo studio dei due psicologi ha, inoltre, comprovato ampiamente perché le persone più incapaci credano di aver sempre ragione. Hanno infatti osservato quanto “la conoscenza incompleta e fuorviante porti le persone che subiscono l’effetto Dunning-Kruger ad influenzare le loro convinzioni“.
Effetto Dunning-Kruger: come superarlo?
L’effetto Dunning-Kruger è anche legato all’incapacità di fare un passo indietro e di osservare e comprendere il proprio comportamento. L’unico modo per superarlo è non smettere mai di mettersi in discussione, cercare di valutare sé stessi in maniera più oggettiva, continuare ad imparare e ad aver fame di conoscenza. Più si acquisisce sapere, più ci si rende conto di quanta strada ci sia ancora da fare lungo il percorso della conoscenza.