Mancano circa venti giorni alle elezioni politiche di febbraio e gli studenti italiani che si trovano all’estero per l’Erasmus sono pronti a tornare nelle proprie città. Se anche alcune associazioni private si erano mobilitate a riguardo, mettendo in palio dei fondi per il popolo dei fuori sede, anche il Ministero dell’Interno ha comunicato tutte le agevolazioni per gli elettori che vivono momentaneamente all’estero e vogliono esercitare il loro diritto al voto.
Per gli studenti che si troveranno a viaggiare in treno, Trenitalia ha applicato delle agevolazioni sia per i residenti in Italia che per coloro che vivono all’estero, attraverso uno sconto fino al 70% sul prezzo del biglietto. Sulle stesse categorie di studenti, per coloro che viaggiano per mare, la società Compagnia italiana di Navigazione e la Compagnia delle Isole faranno degli sconti del 60% sulla “tariffa ordinaria”.
Per ciò che riguarda i servizi stradali, le concessionarie autostradali renderanno gratuito il pedaggio agli elettori residenti all’estero su tutta la rete nazionale. Per coloro che sceglieranno di viaggiare in aereo, sarà pari al 40% lo sconto per l’acquisto del biglietto di andata e ritorno e per i viaggi aerei effettuati tra il 17 febbraio e il 4 marzo. Aderiscono all’iniziativa Alitalia e Blue Panorama, ma le agevolazioni saranno applicate esclusivamente sui viaggi che prevedono andata e ritorno.
Sarà, invece, pari al 75% il rimborso sul costo del biglietto per gli elettori che risiedono all’estero, negli Stati in cui non esistono rappresentanze diplomatiche italiane, in cui non sia possibile concludere intese in forma semplificata e che si trovano in situazioni per le quali non si può garantire il diritto al voto per via postale. Il biglietto rimborsabile è garantito per la seconda classe per il trasporto ferroviario e marittimo e alla classe turistica per quello aereo.