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Ersu, nuova manovra da 3,5 milioni per le borse di studio


Importanti novità per gli studenti universitari utenti dell’Ersu Palermo in relazione ai bandi di concorso 2012/2013 e 2013/2014 che comporteranno una spesa complessiva di 3,5 milioni di euro. Tale manovra si somma ai pagamenti di borse di studio, effettuati nei primi giorni di novembre scorso, che ammontavano a 6,5 milioni di euro.

Per il concorso 2012/2013, il commissario straordinario dell’Ersu, Giuseppe Amodei, con proprio provvedimento, ha riconosciuto ulteriori 763 borse di studio (409 destinate a studenti fuorisede, 304 a studenti in sede e 50 a studenti pendolari).

In origine, il bando di concorso prevedeva complessivamente 2.800 borse di studio, a fronte di 7.608 studenti risultati idonei. Il commissario Amodei, con precedenti determinazioni, era già riuscito a mettere in pagamento fino a un totale di 6.333 borse di studio. Con quest’ulteriore provvedimento, che premia altri 763 studenti risultati idonei, si arriva a coprire circa il 95% degli studenti risultati idonei per l’anno accademico 2012/2013 (7.096 borse assegnate su 7.608 idonei).

L’impatto di questa manovra sarà di 1,43 milioni di euro. Contemporaneamente, gli uffici dell’Ersu hanno inviato in banca i mandati di pagamento della prima rata della borsa di studio per l’anno accademico 2013/2014 (saranno pagate 2.180 borse di studio agli studenti che hanno già regolarizzato l’iscrizione, a fronte di 2.865 borse di studio previste); al bando di concorso, scaduto il 9 settembre scorso, sono risultati idonei 6.602 studenti.

L’importo complessivo delle borse di studio versate agli studenti varia da 1.270 euro a 3.853 euro, in modo inversamente proporzionale alla condizione economica e di residenza posseduta dagli studenti; al beneficio economico si deve sommare il valore dei pasti erogati gratuitamente (uno o due al giorno in base alla provenienza degli studenti: in sede, pendolari, fuorisede). L’idoneità al concorso Ersu ha, comunque, concesso il diritto a tutti gli studenti idonei di non pagare le tasse universitarie. Il totale dei mandati portati in banca per i 2.180 studenti vincitori corrisponde a 2,07 milioni di euro.

«Le attività poste in essere in favore degli studenti – ha dichiarato il commissario dell’Ersu Palermo, Giuseppe Amodei – realizzano le direttive del governo regionale e dell’assessore regionale all’Istruzione, Nelli Scilabra; una volontà concreta – sottolinea – che rivela il ruolo che la Regione Siciliana esercita nella direzione della tutela del diritto allo studio in Sicilia. L’attività dell’Ersu Palermo – sottolinea il commissario straordinario – si svolge con procedure informatizzate e nella massima trasparenza, con un livello di prestazioni dei lavoratori e dei dirigenti Ersu che consente questo tipo di risultati; agli addetti dell’Ersu Palermo rivolgo, quindi, un particolare ringraziamento per lo spirito di collaborazione e l’attaccamento alle istituzioni dimostrato. L’operosità del personale – conclude Amodei – ha consentito, negli ultimi 40 giorni, di mettere nel circuito del welfare per le famiglie degli studenti universitari oltre 10 milioni di euro».

Gli studenti universitari interessati ai provvedimenti dell’Ersu Palermo provengono da: Università degli Studi di Palermo (e relativi poli universitari di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani), LUMSA di Palermo, Accademia delle Belle Arti di Palermo, Conservatorio di Musica Bellini di Palermo, Conservatorio di Musica Scontrino di Trapani, Accademia Kandinskij di Trapani, Accademia Abadir di S.Martino delle Scale, Accademia Michelangelo di Agrigento, Conservatorio Toscanini di Ribera.

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