Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, preoccupato dall’aumento dei contagi nel Regno Unito, non esclude che la finale degli Europei possa svolgersi a Roma. Contrari la Uefa e la Figc.
Proprio quando gli azzurri vengono a conoscenza del loro prossimo avversario da affrontare sul campo sabato sera, ossia la nazionale austriaca, impazza il caso sul luogo che ospiterà la finale degli Europei. Questa, ricordiamo, si svolgerà, da calendario, l’11 luglio allo Stadio di Wembley. Ma a proporre un’alternativa a quanto già deciso è il premier italiano Draghi.
Draghi e la finale all’Olimpico
Il presidente del Consiglio vuole “impedire che la partita più importante dei campionati europei di calcio si svolga in un paese dove i contagi da Coronavirus stanno crescendo rapidamente“. Così, al termine degli incontri bilaterali Italia-Germania, a fianco alla cancelliera tedesca Angela Merkel, Draghi propone lo Stadio Olimpico della Capitale. Una vera e proprio Mission Impossible, considerato che la Uefa è vicina all’accordo con il governo inglese per consentire l’ingresso a 60mila tifosi previsti per la finale.
Finale Europei a Roma: questione politica?
Ad appoggiare la proposta di Mario Draghi, la sindaca della Capitale, Virginia Raggi: “Spostare la finale degli Europei a Roma? Siamo pronti. Dopo successo dell’apertura di Uefa 2020, Roma e Italia hanno dimostrato di saper organizzare grandi eventi internazionali“, ha scritto su Twitter la prima cittadina di Roma. Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, appoggia il premier: “Bravo, difende gli interessi italiani”.
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Il NO della Uefa
Non si fa attendere la risposta della UEFA, decisa ad andare avanti per la sua strada, non stravolgendo minimamente il programma degli Europei. “La Uefa, la federazione inglese e le autorità inglesi stanno lavorando a stretto contatto con successo per organizzare le semifinali e la finale di Euro a Wembley e non ci sono piani per cambiare la sede di quelle partite“, così riporta una nota ufficiale. Sulla questione, si esprime anche il Ministro della Salute britannico, Matt Hancock: “La finale degli Europei si svolgerà a Wembley“, rassicurando il pubblico e i tifosi sulla sicurezza degli eventi.
Figc: “Scelta controproducente”
Ad avere delle perplessità sulla proposta di Draghi, anche il Presidente della Figc, Gabriele Gravina. Il motivo? l’Italia punta ad ospitare gli Europei del 2028, ma se dovesse “prendersi” le quasi imminenti semifinali e la finale della Gran Bretagna, rischierebbe di essere esclusa dalle sedi future. La decisione finirebbe così per essere controproducente, bruciando le chances, soprattutto economiche (sponsor e marketing), legate all’evento del 2028.