Prosegue tra i mugugni la distribuzione delle borracce PlaStop col tappo di plastica Unipa. Gli studenti scrivono sui social che la capienza è troppo bassa (0,4 litri, meno di una bottiglietta), alcuni contestano la distribuzione finora ristretta agli studenti di primo anno (ne sono state acquistate 22 mila) e l’unico eco-totem smartie water a Ingegneria non sembra pienamente in funzione. Ma almeno alla seconda distribuzione è stato tolto l’involucro di plastica della epic gaffe.
Siccome non vogliamo sempre essere critici, però, stavolta ci occupiamo della salute degli studenti con una raccomandazione: pulite bene l’interno della borraccia.
Diversi studi hanno dimostrato che nelle borracce non accuratamente pulite si accumulano batteri patogeni responsabili di potenziali malattie tra cui stafilococchi, Pseudomonas ed Escherichia coli, simili a quelli individuabili nelle infezioni ospedaliere. Per intenderci meglio, bere dalla media delle borracce sarebbe peggio di leccare un giocattolo del proprio cane.
La contaminazione arriva dall’ambiente e dalle mani sporche. Poi si crea un biofilm di batteri, una patina interna alla borraccia.
Un lavaggio che elimini il problema dovrebbe avvenire con acqua e sapone e con uno scovolino che raggiunga tutti i meandri interni alla borraccia.
Rispettiamo l’ambiente, prendiamoci cura della nostra salute.
Si in effetti è chiaro che bisogna sempre pulire bene le borracce
Giustissime precisazioni
La salute prima di ogni cosa! Igienizziamo le borracce ed il problema sarà inesistente!
I consigli dati sono più che semplici da seguire: acqua e sapone! Più facile di così!