Salvo Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo sono i protagonisti di “La Stranezza” (titolo provvisorio), il nuovo film del regista palermitano Roberto Andò su Pirandello, sul set il mese prossimo. Alla produzione e alla distribuzione del film partecipano, per la prima volta insieme, Medusa Film e Rai Cinema. Un accordo innovativo per un grande ed ambizioso progetto.
Trama del film
Nei panni del maestro Pirandello troveremo l’eclettico Toni Servillo. Mentre il duo palermitano, composto da Salvo Ficarra e Valentino Picone, interpreterà i ruoli di Onofrio Principato e Sebastiano Vella, due singolari teatranti che provano insieme alla loro compagnia di dilettanti un nuovo spettacolo. A far da sfondo, la Sicilia del 1920. Un imprevisto porterà Pirandello ad imbattersi nella compagnia. L’incontro con i “Sei personaggi in cerca d’autore” sarà ricco di sorprese.
Il cast
Un cast eccezionale per un progetto ambizioso. A proposito del rapporto con il duo palermitano, Toni Servillo (il protagonista) dice: “Ho sempre provato molta simpatia e ammirazione per Ficarra e Picone, ed era naturale che corrispondessi alla richiesta di Roberto Andò, con cui ho già fatto due film, di farne uno con loro, nel quale interpreto il ruolo complesso e affascinante di Luigi Pirandello, al servizio di una sceneggiatura che ho trovato molto interessante“. Nel cast anche Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Galatea Ranzi e Fausto Russo Alesi.
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Le parole del regista
La regia è di Roberto Andò, che ha scritto la sceneggiatura insieme a Massimo Gaudioso e Ugo Chiti. “Questo film nasce dall’intesa elettiva con Ficarra e Picone, due straordinari interpreti della comicità e dell’anima siciliana – dice il regista- Da molto tempo vagheggiavamo di fare un film insieme. Due anni fa, in pieno lockdown, ho ricevuto una loro telefonata in cui mi segnalavano che era arrivato il tempo di realizzare questo nostro sogno. Ed eccoci qui con questa fantasia intorno a Pirandello in cui la Sicilia diviene il grembo fecondo dell’immaginazione e del sogno, un luogo in cui il teatro e la vita confluiscono in un unico flusso che scorre indistinto“.