Mentre in tutto il mondo si continua a combattere la pandemia da Covid che ha cambiato per sempre le nostre vite, i 100 ragazzi under 30 (divisi in 20 categorie). Selezionati da Forbes Italia per il 2021 stanno dando il loro contributo in prima linea e con la forza delle idee, del talento e delle loro startup stanno rivoluzionando il nostro modo di lavorare, di curarci, di investire, di mangiare e di acquistare. Le loro storie sono la prova che l’innovazione non va in quarantena.
Tra i settori più colpiti dall’emergenza sanitaria quello del food & drink. Per rispettare le norme igieniche e i vari Dpcm, i ristoranti e i pub hanno dovuto dotarsi, tra le altre cose, di menu digitali per evitare la diffusione del virus.
È qui che entra in gioco Dishcovery, startup co-fondata nel 2018 da Giuliano Vita, 29 anni. Permette al gestore del locale di creare e modificare la propria carta digitale, inquadrabile poi con un Qr code. Nell’ultimo anno i suoi menu digitali sono stati consultati da più di tre milioni di utenti unici, non solo in Italia ma anche in Spagna e America Latina. Ha raccolto oltre 600.000 euro di investimenti da investitori privati e dal fondo di investimento Primomiglio Sgr.
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Tra i nostri obiettivi, espanderci oltre il confine nazionale
Solo nell’ultimo anno abbiamo registrato una crescita più dell’800%. Relativa ai ristoranti che hanno scelto di adottare la nostra soluzione, passando da 300 locali nel 2019 a 3000 nel 2020″.
In questo contesto il menu digitale consente di visionare i piatti sulle piattaforme online e una prenotazione più fluida anche attraverso canali come WhatsApp. Inoltre, in uno scenario in cui l’igiene è un requisito fondamentale, il nostro sistema consente numerosi vantaggi ai ristoratori che, attraverso l’eliminazione dei menu cartacei risolvono due dei maggiori problemi legati all’uso della carta.
Da un lato infatti viene eliminata la proliferazione di virus e batteri causata dal passaggio delle liste tra le mani dei clienti, garantendo un’igiene maggiore, dall’altro vengono ridotte le stampe dei menu, per un risparmio notevole in termini di denaro, a cui si aggiunge una maggiore sostenibilità ambientale. Dishcovery è in particolar modo attenta a questa tematica e a ottobre 2020 ha attivato una collaborazione con Treedom per promuovere la biodiversità e la riforestazione. I benefici portati dall’adozione dei menu digitali vengono confermati anche dai numeri: sempre più ristoranti si sono convertiti al menu digitale nel 2020 e l’85% degli abbonati conferma la propria sottoscrizione dopo i primi 6 mesi”. “
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