Cristiano Ronaldo nei guai, dopo la partita persa dall’Al Nassr, squadra in cui milita CR7. L’ex Juve si è afferrato le parti intime per poi alzare lo sguardo verso il pubblico di casa che inneggiava a Messi. Chiesta l’espulsione dal Paese
Il “gestaccio” di Ronaldo che risponde ai cori pro Messi
Cristiano Ronaldo è finito nei guai in Arabia Saudita. L’ex attaccante di Real Madrid e Juventus, lasciando il campo, dopo la sconfitta dell’Al Nassr nel derby contro l’Al Hilal, ha risposto ai cori pro-Messi dei tifosi locali toccandosi i genitali. C’è addirittura chi ne chiede l’arresto, chi l’espulsione dal Paese. Un gestaccio, con il quale è finito al centro delle polemiche da parte dei media e sui social. Oltre ad un danno d’immagine, però, è spuntata una possibile e grave conseguenza.
هنا الفيديو واضح#الهلال_النصر #لجنة_الانضباط الهلال النصر pic.twitter.com/Ed6b5xx9nq
— واحد (@J7Pms) April 19, 2023
Un gesto definito osceno da Nouf bin Ahmed, avvocato e professoressa all’Università di Ginevra, advisor e accreditata presso i centri della Commissione delle Nazioni Unite sul diritto del commercio internazionale. Ha annunciato su Twitter che presenterà una petizione al Ministero pubblico dell’Arabia Saudita per l’arresto e l’espulsione di Cristiano Ronaldo: “Non seguo lo sport. Il pubblico di Al Hilal ha provocato Cristiano, che non sapeva come rispondere. La condotta di Cristiano è un crimine. Un atto pubblicamente indecente, che è uno dei reati punibili con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito”.
Cristiano Ronaldo makes obscene gesture to Al-Hilal fans after leaving the field defeated and under the cries of "Messi, Messi, Messi" 😮
— VAR Tático (@vartatico) April 18, 2023
📽️ @wtrx5 pic.twitter.com/xnsyCsfPOQ