Dalla base di Sigonella al Muos di Niscemi, dalla crisi energetica al rincaro prezzi. Fino alla peggiore delle ipotesi: un conflitto di scala mondiale. L’attuale conflitto in atto tra Russia e Ucraina preoccupa anche la Sicilia.
La Russia attacca l’Ucraina
Speravamo non accadesse, che si potesse giungere ad un epilogo diverso. Invece, questa mattina, poco prima dell’alba, è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina. Un attacco senza precedenti e che si sta dimostrando fin da subito letale. Mentre l’Europa e la Nato si preparando a fronteggiare la delicata e drammatica situazione, crescono le preoccupazioni anche per la Sicilia
Leggi anche: La Russia invade l’Ucraina nella notte, è guerra: i leader del mondo durissimi con Putin
Conflitto Russia-Ucraina: le conseguenze per la Sicilia
La guerra voluta da Putin potrebbe avere delle importanti ripercussioni anche in Sicilia, per diversi aspetti. Innanzitutto, sappiamo bene che nell’Isola ha sede la base americana operativa di Sigonella, dalla quale sono già partiti i primi droni e aerei militari. Da qui partono i cosiddetti “Global Hawks”, droni capaci di stare in volo anche oltre 24 ore, strumenti fondamentali per sorvegliare i movimenti delle truppe militari russe. A Niscemi, invece, ha sede il Muos: la stazione radar militare degli USA indispensabile per le comunicazioni e per le operazioni militari della guerra tecnologica moderna.
La crisi energetica ed economica
A preoccupare i siciliani e il resto degli italiani è anche la questione legata ai costi del gas e delle materie prime, prospettando lo scenario di una crisi energetica ed economica. Il prezzo del primo, come sappiamo, è già schizzato alle stelle per i rischi d’interruzione degli arrivi dai giacimenti dell’est Europa. Idem per il prezzo del petrolio, di cui la Russia è uno dei principali esportatori al mondo.
Aumentano anche i prezzi sui mercati mondiali delle materie prime alimentari. Soprattutto quelli del grano, di cui l’Ucraina è uno dei più grandi esportatori al mondo. Si temono dunque conseguenze disastrose su prodotti di prima necessità, come il pane e la pasta.