La selezione dei testi delle canzoni di Sanremo 2024 offre un mix avvincente di emozioni e stili musicali, ecco quali sono.
CLARA- DIAMANTI GREZZI
Siamo caduti più in basso come le cascate
Cercando di prendere il volo sopra queste case
Ho visto in amore persone un po’ troppo sfacciate
Ferirsi lasciandosi le ali spezzate
Dimmelo te se ti piace
Ma si spezza la corda
Ci resta poco o nulla
Ma siamo ancora a galla
Chissà perché
Siamo la prima volta
Quella che non si scorda
Quel bacio con la lingua
Che fa paura
Scendo tra 24 ore
Cerco per strada l’amore
Aspetto uno su un milione
Te lo ricordi
Cosa siamo noi
Solo diamanti grezzi
Cadono in mille pezzi
Di una storia sola
Dove andremo poi
Se corriamo a fari spenti
Non siamo più gli stessi
Non sappiamo ancora
Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno
Corrono sopra i 300
In mezzo alle strade del centro
Non saremo mai
Quello che poi ti aspetti
Oro nei fallimenti
Solo diamanti grezzi
Cosa c’è da capire
Che forse tradire non è il modo giusto
Fa solo soffrire
Alla fine
Il mare è più bello quando non sta fermo
E ti fa sentire
Meno solo meno solo meno solo
Meno vuoto meno vuoto ma
Ma si spezza la corda
Ci resta poco o nulla
Ma siamo ancora a galla
Chissà perché
Siamo la prima volta
Quella che non si scorda
Quel bacio con la lingua
Che fa paura
Cosa siamo noi
Solo diamanti grezzi
Cadono in mille pezzi
Di una storia sola
Dove andremo poi
Se corriamo a fari spenti
Non siamo più gli stessi
Non sappiamo ancora
Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno
Corrono sopra i 300
In mezzo alle strade del centro
Non saremo mai
Quello che poi ti aspetti
Oro nei fallimenti
Solo diamanti grezzi
Perdiamo tutto
L’amore è una sala slot
Mi gioco tutto
Da quando non ricordi più
Cosa siamo noi
Solo diamanti grezzi
Cadono in mille pezzi
Di una storia sola
Dove andremo poi
Se corriamo a fari spenti
Non siamo più gli stessi
Non sappiamo ancora
Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno
Corrono sopra i 300
In mezzo alle strade del centro
Non saremo mai
Quello che poi ti aspetti
Oro nei fallimenti
Solo diamanti grezzi
SANGIOVANNI – FINISCIMI
Ti ho scritto mille lettere e non dirti neanche una parola
Le tue le conservo ancora
Che cosa penserai
Chissà cosa farai
Scarabocchi sui miei libri
Mi leggi tra le righe
Non riesco più a gestirmi
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po’ il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso
Ho scritto mille inizi per non doverti lasciare sola
Non ti vedevo pronta
Non avevo il coraggio
Di fare questo passo
E ora che l’abbiamo fatto
Capisco che ho lasciato
Con cosa son rimasto
Con ‘sta nostalgia del cazzo
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po’ il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso
Non basterà se ti chiederò scusa per riaverti con me
Non basterà se ti scrivo una lettera questa è l’ultima
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso
FIORELLA MANNOIA – MARIPOSA
Sono la strega in cima al rogo
Una farfalla che imbraccia il fucile
Una regina senza trono
Una corona di arancio e di spine
Sono una fiamma tra le onde del mare
Sono una sposa sopra l’altare
Un grido nel silenzio che si perde nell’universo
Sono il coraggio che genera il mondo
Sono uno specchio che si è rotto
Sono l’amore, un canto, il corpo
Un vestito troppo corto
Una voglia un desiderio
Sono le quinte di un palcoscenico
Una città, un impero
Una metà sono l’intero
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
E nel profondo sono libera, orgogliosa e canto
Ho vissuto in un diario, in un poema e poi in un campo
Ho amato in un bordello e mentito non sai quanto
Sono sincera sono bugiarda
Sono volubile, sono testarda
L’illusione che ti incanta
La risposta e la domanda
Sono la moda, l’amore e il vanto
Sono una madonna e il pianto
Sono stupore e meraviglia,
Sono negazione e orgasmo
Nascosta dietro a un velo
Profonda come un mistero
Sono la terra, sono il cielo
Valgo oro e meno di zero
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
E anche nel buio sono libera, orgogliosa e canto
Sono stata tua e di tutti di nessuno e di nessun altro
Con le scarpe e a piedi nudi
Nel deserto e anche nel fango
Una nessuna centomila
Madre figlia, luna nuova sorella, amica mia Io ti do la mia parola
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
Ma nel profondo sono libera, orgogliosa e canto
Mi chiamano con tutti i nomi
Con tutti quelli che mi hanno dato
E per sempre sarò libera, e orgogliosa canto!
LA SAD – AUTODISTRUTTIVO
E sto nella sad!
Questa è la storia di un’altra vita sprecata
Di un figlio triste appena scappato di casa
Lui è cresciuto in fretta dopo un’infanzia bruciata
Con sua madre che urlava, il padre che lo picchiava
Per loro non ha senso credere nei sogni
Ma lui sa che il suo tempo vale molto più dei soldi
E vive sotto effetto per scappare dai ricordi
Di un angelo sui tacchi col diavolo negli occhi
L’amore spacca il cuore a metà
Ti lascia in coma dentro il solito bar
Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle
Prendo qualcosa se qualcosa non va
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
Questa è la storia di un mare di delusioni
E affoghi fino a quando non provi emozioni
Lui ha imparato come si sopravvive là fuori
Molto più dagli errori che dai suoi professori
L’amore spacca il cuore a metà
Ti lascia in coma dentro il solito bar
Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle
Prendo qualcosa se qualcosa non va
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
E sono solo uno dei tanti
Col sorriso triste e con gli occhi stanchi
Che non riesce più a fidarsi degli altri
Con una mano mi abbracci e con l’altra mi ammazzi
E sono stato sempre quello solo
Perché non sono mai stato come loro
Che hanno lo sguardo pieno d’odio e il cuore vuoto
Il nostro amore maledetto mi mancherà in eterno
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
IRAMA – TU NO
Ma tu no
Tu no
Tu no
Tu no
Quando non c’eri
E non stavo in piedi
Avrei voluto aggrapparmi a un ricordo
Soltanto per vivere
E griderò forte
Ma non starò meglio
Cado ma in fondo me lo merito
Il fondo è così gelido
No
Tu no
Tu no
Tu no
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri
Quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
Di te
Quando non c’eri
Passavano i mesi
E in un secondo tutto intorno era invisibile
E dimenticherò chi sei
Mi dimenticherò di te
E non lascerò
Non ti lascerò
Ancora una volta vedermi crollare
E mi innamorerò di lei
Ma tu non saprai mai chi è
Cado ma in fondo me lo merito
Il fondo è così gelido
No
Tu no
Tu no
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri
Quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
Di te
Non posso riportarti da me
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
GHALI – CASA MIA
Il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Ma che ci fai qui da queste parti
Quanto resti e quando parti
Ci sarà tempo dai per salutarci
Non mi dire che ho fatto tardi
Siamo tutti zombie col telefono in mano
Sogni che si perdono in mare
Figli di un deserto lontano
Zitti non ne posso parlare
Ai miei figli cosa dirò
Benvenuti nel Truman show
Non mi chiedere come sto
Vorrei andare via però
La strada non porta a casa
Se la tua casa non sai qual è
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un’astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c’è? Non c’è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro
Mi manca la mia zona
Mi manca il mio quartiere
Adesso c’è una sparatoria
Baby scappa via dal dancefloor
Sempre stessa storia
Di alzare un polverone non mi va (va)
Ma, come fate a dire che qui è tutto normale
Per tracciare un confine
Con linee immaginarie bombardate un ospedale
Per un pezzo di terra o per un pezzo di pane
Non c’è mai pace
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un’astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c’è? Non c’è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro
ANNALISA – SINCERAMENTE
Mi sveglio ed è passata solo un’ora
Non mi addormenterò
Ancora otto lune nere e tu la nona
E forse me lo merito
La vuoi la verità
Ma quale verità
Ti dico la sincera o quella più poetica
Mi sento scossa ah
Ma quanto male fa
Come morire
Ma non capita
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Solo tu
Tu spegni sigarette su velluto blu
Mi lasci sprofondare prima
E dopo su
Appena mi riprendo
Ti lascio un messaggio
Adesso
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Ma sono solo parole
E dopo il vuoto
Sono bagliori
Non è oro
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
E non hai mai capito
Quando quando quando quando
Quando mi sento male
Quando quando quando quando
Sai già che è tanto
Se ti mando mando mando mando solo un messaggio
Due parole
C’è scritto sul finale
Sinceramente
Tua
(TESTI CANZONI SANREMO 2024 IN AGGIORNAMENTO)