I giovani non si sentono molto valorizzati. Questo è il risultato di una ricerca effettuata da parte di Quorum/YouTrend per Sky TG24. Con esattezza alla domanda “ti senti valorizzato in Italia?”, il 73% degli intervistati risponde poco (54%) o per nulla (19%). Il campione preso in esame oscilla dai 16 ai 25 anni.
La ricerca ha chiesto quali siano gli aspetti che più frenano la valorizzazione, potendo indicare fino a 3 risposte. È emerso che per il 48% il problema maggiore è dato dalla precarietà e scarsa retribuzione dei lavori, per il 42% è la scarsità di posti di lavoro per i giovani.
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Il 73% dei giovani non si sente valorizzato
Invece per il 38% il problema sono le posizioni di potere ricoperte quasi solo da persone anziane, per il 25% scuola e università italiana non formano abbastanza e, sempre per il 25%, le aspettative sociali non coincidono con la realtà. Per il 21% è un problema la scarsità di borse di studio.
Tra le altre iniziative: rendere gratuita l’istruzione universitaria (19%), abolire le tasse universitarie (14%), eliminare il limite minimo di età per essere eletti al Parlamento (13%), permettere ai giovani sopra i 16 anni di votare (9%), permettere di iscriversi a più corsi di laurea contemporaneamente (8%). Risponde altro il 2% del campione e non sa cosa rispondere l’1%.